Un grave incidente ha visto coinvolto nei giorni scorsi il commissario straordinario alla guida del Comune di Acquaro, Umberto Campini, rimasto ferito nel sinistro verificatosi sull’autostrada A1, nel tratto Roma-Napoli. Da quanto è stato possibile apprendere, il capo della terna commissariale al Comune montano stava viaggiando a bordo della sua Hyundai Tucson in direzione sud, diretto a Vibo, dove avrebbe dovuto partecipare a una riunione in Provincia, verosimilmente quella di giovedì scorso per l’approvazione – poi saltata – del bilancio. Tutto stava procedendo secondo la tabella di marcia ma, a quanto sembra, all’altezza di Capua, l’auto di Campini ha avuto la strada sbarrata da un’altra vettura, che ha provocato il sinistro e si è dileguata nel nulla, senza che il conducente si fermasse a prestare i dovuti soccorsi.
Vivo per miracolo
Vivo per miracolo
Un incidente che poteva avere conseguenze molto più gravi ma che, per fortuna – si fa per dire – dopo un breve ricovero in osservazione, per il malcapitato commissario si è risolto con la frattura di quattro costole, un brutto trauma toracico, una prognosi di trenta giorni salvo complicazioni e un’auto da rottamare. Pazienza per quest’ultima, sarà sostituita. L’importante è che il commissario, che si dice vivo per miracolo, possa rimettersi al più presto e rientrare nelle sue funzioni amministrative.
Quanto al pirata della strada dileguatosi, la sua individuazione potrebbe avere le ore contate. Gli inquirenti che stanno indagando sul caso, infatti, stanno passando al vaglio le registrazioni delle telecamere installate nel tratto di autostrada interessato, da cui si spera di recuperare al più presto i dettagli che permettano di individuare l’artefice dell’insano gesto e procedere con tutte le misure previste dal Codice della strada in questi casi.
In paese, al rapido diffondersi della notizia, in tanti si sono stretti in un ideale abbraccio di solidarietà e vicinanza a Umberto Campini, nella speranza collettiva che possa tornare al più presto in piena salute.