È stata ritrovata sana e salva la neonata di un giorno scomparsa dalla Clinica Sacro Cuore di Cosenza, nei pressi di Piazza Fera. (leggi qui). Sofia – questo il suo nome – era stata rapita da una donna travestita da infermiera. L’intera città è stata scossa dalla notizia e i genitori, in preda alla disperazione, hanno lanciato un appello disperato sui social.
Stando alla ricostruzione dei genitori, una donna con la mascherina si è avvicinata alla piccola Sofia, dicendo di doverla cambiare. Dopo circa mezz’ora di attesa senza avere notizie, i genitori si sono allarmati e hanno capito che qualcosa non andava. La neonata era sparita. All’esterno dell’ospedale, un uomo di colore attendeva la donna che aveva preso la bambina. La scena è stata registrata dalle telecamere di videosorveglianza, che hanno fornito alle forze dell’ordine elementi decisivi. Sul posto è subito intervenuta la Polizia, che ha avviato le ricerche. La piccola era a bordo di un’auto insieme alla donna e all’uomo che l’hanno prelevata dalla clinica.
Stando alla ricostruzione dei genitori, una donna con la mascherina si è avvicinata alla piccola Sofia, dicendo di doverla cambiare. Dopo circa mezz’ora di attesa senza avere notizie, i genitori si sono allarmati e hanno capito che qualcosa non andava. La neonata era sparita. All’esterno dell’ospedale, un uomo di colore attendeva la donna che aveva preso la bambina. La scena è stata registrata dalle telecamere di videosorveglianza, che hanno fornito alle forze dell’ordine elementi decisivi. Sul posto è subito intervenuta la Polizia, che ha avviato le ricerche. La piccola era a bordo di un’auto insieme alla donna e all’uomo che l’hanno prelevata dalla clinica.
La vettura è stata fermata dalla polizia a Castrolibero. Ora si cerca di sovrapporre i filmati alla versione dei testimoni che in queste ore vengono sentiti dalla Polizia e dai magistrati della Procura di Cosenza che coordina le indagini. Per il momento la clinica Sacro Cuore di Cosenza è letteralmente presidiata.