Inseguimento e omicidio a Crotone, il poliziotto forse ha sparato per cercare di sedare la rissa

Interrogatori e sequestro di alcune telecamere della zona per fare piena luce sul gravissimo fatto di sangue

Emergono altri particolari su quanto accaduto questo pomeriggio a Crotone, nel quartiere Lampanaro dove è ucciso il noto pizzaiolo di Isola Capo Rizzuto Francesco Chimirri molto seguito anche su TikTok. Il suo profilo infatti conta ben 157 mila follower. L’uomo è giunto cadavere al pronto soccorso dell’ospedale San Giovanni di Dio di Crotone dove i soccorritori del servizio 118 lo stavano trasportando.

A sparare è stato un poliziotto in servizio alla Questura di Crotone (Squadra Mobile). Tre i colpi esplosi tutti durante una violenta colluttazione con lo stesso pizzaiolo che era spalleggiato anche da altre persone presenti nel quartiere alla periferia di Crotone. Non è escluso che i colpi siano stati sparati in un primo momento per provare a mettere fine alla rissa che in quel momento si era venuta creare dopo l’acceso diverbio scaturito dall’inseguimento. Ma uno dei tre proiettile ha centrato Francesco Chimirri ferendolo mortalmente.

A sparare è stato un poliziotto in servizio alla Questura di Crotone (Squadra Mobile). Tre i colpi esplosi tutti durante una violenta colluttazione con lo stesso pizzaiolo che era spalleggiato anche da altre persone presenti nel quartiere alla periferia di Crotone. Non è escluso che i colpi siano stati sparati in un primo momento per provare a mettere fine alla rissa che in quel momento si era venuta creare dopo l’acceso diverbio scaturito dall’inseguimento. Ma uno dei tre proiettile ha centrato Francesco Chimirri ferendolo mortalmente.

Nella violenta rissa è rimasto ferito anche il poliziotto, G.S., di 37 anni, che è stato portato subito in ospedale. La sua arma è rimasta sull’asfalto ed è stata posta sotto sequestro dai carabinieri intervenuti sul posto per effettuare i primi rilievi e per aprire le indagini su quanto accaduto.

Secondo una prima sommaria ricostruzione dei fatti – riferito da gazzettadelsud.it – ci sarebbe un incidente stradale, peraltro di lievissima entità, alla base del fatto di sangue. Il poliziotto, che stava andando in ufficio per prendere servizio a bordo della sua auto Peugeot 208, stava percorrendo una strada dell’abitato di Isola Capo Rizzuto, centro a pochi chilometri da Crotone, dove Chimirri svolgeva l’attività di pizzaiolo, quando l’auto Dacia Duster sulla quale viaggiava quest’ultimo insieme a un’altra persona ne ha urtato un’altra provocando probabilmente la rottura di uno specchietto laterale. La Duster non si è fermata e a quel punto l’agente ha iniziato a inseguirla fino a Crotone. La corsa è terminata al quartiere Lampanaro, dove abitano i genitori di Chimirri. Gli occupanti delle due vetture sono scesi dalle auto ed è nato un alterco poi degenerato in rissa.

Fino a notte moltissime le persone sentite al comando provinciale carabinieri di Crotone. Così come sarebbero state poste sotto sequestro alcune telecamere della zona per provare a strappare qualche immagine utile allo sviluppo delle indagini.

© Riproduzione riservata

Ti Potrebbe Interessare

Interrogatori e sequestro di alcune telecamere della zona per fare piena luce sul gravissimo fatto di sangue
Il noto volto di Rai Tre dialogherà con la giornalista Maria Teresa Santaguida
Prosegue l’azione di contrasto dell’Arma dei Carabinieri nella lotta alla produzione e al traffico di sostanze stupefacenti

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Vibo Valentia n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019. Direttore Responsabile: Nicola Lopreiato
Noi di Calabria S.r.L. | P.Iva 03674010792