Il ritorno di Rodolfo Ruperti in qualità di questore a Vibo Valentia non è solo un passaggio di consegne di carattere istituzionale, ma il segnale che la lotta alla criminalità organizzata continua con esperienza, determinazione e memoria. Dopo anni in prima linea contro le mafie tra Caserta, Palermo e Catanzaro, la sua presenza rappresenta un segnale forte da parte dello Stato in un territorio dove ancora è necessario tenere alta l’attenzione.
L’invito del questore Ruperti è rivolto soprattutto ai giovani: “Sono loro la nostra speranza. Ma il percorso di legalità si può intraprendere soprattutto attraverso la conoscenza e la cultura”.