L’estate alza di nuovo la voce. Una nuova e intensa ondata di calore sta per investire l’Italia, riportando condizioni estreme su gran parte del Paese. A partire da domenica 10 agosto, e almeno fino a Ferragosto, il caldo tornerà a farsi sentire con forza, spingendo le temperature ben oltre le medie stagionali.
A confermare il quadro è Antonio Sanò, fondatore del portale iLMeteo.it, che parla di una vera e propria fase meteo-climatica anomala, l’ennesima di questa estate 2025, caratterizzata da continui e repentini ritorni dell’anticiclone subtropicale di origine africana. Il protagonista di questo nuovo episodio estremo ha un nome già noto: Caronte. Il nome, mutuato dalla mitologia greca, richiama il traghettatore delle anime verso l’aldilà. Una scelta simbolica che, come spiegano da iLMeteo.it, vuole sottolineare il “passaggio” delle temperature da livelli estivi normali a soglie di caldo estremo, con valori termici da record in molte zone della penisola.
A confermare il quadro è Antonio Sanò, fondatore del portale iLMeteo.it, che parla di una vera e propria fase meteo-climatica anomala, l’ennesima di questa estate 2025, caratterizzata da continui e repentini ritorni dell’anticiclone subtropicale di origine africana. Il protagonista di questo nuovo episodio estremo ha un nome già noto: Caronte. Il nome, mutuato dalla mitologia greca, richiama il traghettatore delle anime verso l’aldilà. Una scelta simbolica che, come spiegano da iLMeteo.it, vuole sottolineare il “passaggio” delle temperature da livelli estivi normali a soglie di caldo estremo, con valori termici da record in molte zone della penisola.
Le prime avvisaglie si faranno sentire già da domenica, con cieli sereni e un sole implacabile a dominare la scena meteo. Le aree più colpite saranno le pianure del Nord e le zone interne del Centro, in particolare la Toscana. Firenze, Prato, Parma, Reggio Emilia e Mantova sono tra le città dove si prevedono punte massime fino a 39-40°C. Ma non sarà solo il caldo diurno a preoccupare. Anche le notti si annunciano difficili da affrontare. Tornano infatti le cosiddette “notti tropicali”, ovvero quelle con temperature minime mai inferiori ai 20°C. Si tratta di un indicatore riconosciuto dall’Organizzazione Meteorologica Mondiale (WMO), utilizzato per monitorare gli effetti del cambiamento climatico in corso.
E proprio su questo fronte, iLMeteo.it evidenzia un trend ormai consolidato: negli ultimi decenni, il numero di notti tropicali in Italia è cresciuto in modo significativo, confermando l’accelerazione del processo di riscaldamento globale anche sul nostro territorio.
Previsioni
Le condizioni attese nei prossimi giorni saranno quindi caratterizzate da stabilità atmosferica, sole pieno e temperature elevate, spesso superiori ai 36°C nelle ore centrali del giorno. Le uniche eccezioni riguarderanno le zone montuose, dove martedì 12 e mercoledì 13 non si escludono brevi temporali di calore. Secondo le proiezioni, questa fase rovente potrebbe durare almeno fino al 15 agosto, per poi lentamente attenuarsi verso l’ultima decade del mese, quando l’anticiclone Caronte potrebbe iniziare a perdere forza. Fino ad allora, sarà importante adottare tutte le precauzioni per proteggersi dal caldo eccessivo, evitando l’esposizione nelle ore più calde e mantenendo un’adeguata idratazione. L’estate, insomma, non ha ancora detto la sua ultima parola.