Gli agenti della Volante di Cosenza hanno arrestato un 56enne accusato di violazione del divieto di avvicinamento alla persona offesa.
Durante un servizio di controllo sul territorio, infatti, i poliziotti sono stati allertati da una giovane che, poco prima, mentre si trovava con un suo amico all’interno di un bar per prendere un caffè, sarebbe stata avvicinata da un uomo, già gravato da un divieto di avvicinamento nei suoi confronti. Lo stesso l’avrebbe aggredita verbalmente, per poi intimarle di restituirgli degli oggetti che in passato le aveva regalato e di ritirare la querela sporta nei suoi confronti. A fronte del suo rifiuto, il 56enne si sarebbe poi avventato contro la ragazza, spintonandola e mettendole le mani in faccia.
Durante un servizio di controllo sul territorio, infatti, i poliziotti sono stati allertati da una giovane che, poco prima, mentre si trovava con un suo amico all’interno di un bar per prendere un caffè, sarebbe stata avvicinata da un uomo, già gravato da un divieto di avvicinamento nei suoi confronti. Lo stesso l’avrebbe aggredita verbalmente, per poi intimarle di restituirgli degli oggetti che in passato le aveva regalato e di ritirare la querela sporta nei suoi confronti. A fronte del suo rifiuto, il 56enne si sarebbe poi avventato contro la ragazza, spintonandola e mettendole le mani in faccia.
Il 56enne, non curante della presenza dei poliziotti, avrebbe continuato con gli insulti e le minacce ma, solo grazie all’intervento repentino degli agenti ha interrotto il suocomportamento molesto.