Tra la pineta e la sabbia chiara di Colamaio, una delle località più suggestive di Pizzo Calabro, ieri mattina si è tenuta una lezione diversa dal solito. Non tra i banchi, ma sotto il cielo limpido di ottobre, con guanti, sacchi e tanta voglia di fare. Circa centocinquanta studenti dell’Istituto Omnicomprensivo “Rita Levi Montalcini” di Filadelfia hanno trascorso la giornata dedicandosi alla pulizia e tutela dell’ambiente, restituendo ordine e dignità a un’area troppo spesso segnata dall’incuria.
Il progetto di Giusy Suppa
Il progetto di Giusy Suppa
L’iniziativa, fortemente voluta dalla dirigente scolastica Maria Viscone, è stata ideata e coordinata dalla professoressa Giusy Suppa, docente di scienze naturali, chimiche e biologiche e referente del progetto, in collaborazione con il Wwf di Vibo Valentia, rappresentato da Pino Paolillo, responsabile del settore Conservazione. Sacchi colmi di plastica, bottiglie e rifiuti di ogni genere hanno raccontato, a fine mattinata, la portata del lavoro svolto. Oltre trenta sacchi riempiti in poche ore, ma il risultato più importante non si misura in numeri: è la consapevolezza maturata dai ragazzi, la comprensione che prendersi cura dell’ambiente significa prendersi cura del proprio futuro.
Un patrimonio naturale
“Questo evento – spiega la professoressa Giusy Suppa – è stato organizzato per far comprendere agli studenti l’importanza dell’educazione ambientale come strumento di responsabilizzazione verso il nostro patrimonio naturale. Solo così potremo promuovere un futuro più equilibrato e rispettoso dell’ecosistema”. A raccontare e documentare i vari momenti dell’attività è stata la docente e giornalista Sarah Sibiriu, che ha curato la comunicazione dell’iniziativa e la narrazione delle diverse fasi dell’intervento, dando voce all’entusiasmo e alla partecipazione degli studenti lungo tutta la giornata. L’attività, inserita nei percorsi di Educazione civica e coerente con i principi dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, ha rappresentato una tappa significativa di un percorso che mira a trasformare la conoscenza in azione concreta.
La dirigente Maria Viscone
Soddisfazione e orgoglio anche nelle parole della dirigente Maria Viscone, che ha voluto sottolineare il valore educativo e civile dell’esperienza: “La scuola deve essere luogo di formazione integrale, dove si apprendono non solo le conoscenze ma anche i valori del rispetto, della solidarietà e della cittadinanza attiva. Oggi i nostri studenti hanno dato un esempio concreto di ciò che significa essere cittadini responsabili”. La giornata si è conclusa in un clima di entusiasmo e collaborazione. E mentre il sole calava su Colamaio, restituendo riflessi dorati al mare ripulito, è rimasta l’eco di una lezione semplice e potente: il cambiamento comincia da un gesto, se condiviso.