“La traslazione della salma del Santo padre nella Basilica vaticana per l’omaggio di tutti i fedeli potrebbe avvenire mercoledì mattina, 23 aprile 2025, secondo le modalità che verranno stabilite e comunicate domani, a seguito della prima Congregazione dei cardinali”. A comunicarlo il direttore della sala stampa della Santa Sede, Matteo Bruni.
Riuniti in preghiera
“Sua eminenza il signor cardinale Mauro Gambetti presiederà questa sera la recita del Santo rosario alle ore 19.30 in Piazza San Pietro”: lo ha riferito la segretaria di Stato vaticana, con un messaggio diffuso anche sui social network.
L’accertamento della morte
A seguito della comunicazione della morte di Papa Francesco, “secondo quanto previsto nell’Ordo Exsequiarum Romani Pontificis, questa sera alle ore 20 Sua Eminenza Reverendissima il Signor Cardinale Kevin Joseph Farrell, Camerlengo di Santa Romana Chiesa, presiederà il rito della constatazione della morte e della deposizione della salma nella bara”.
La salma nella bara
Lo riporta una nota dell’Ufficio delle Celebrazioni Liturgiche Pontieice, firmata dall’Arcivescovo Diego Ravelli. “Sono pertanto pregati di prendere parte al rito l’Eminentissimo decano del collegio cardinalizio, i familiari del romano pontefice, il direttore e il vice direttore della direzione di Sanità e igiene dello Stato della Città del Vaticano, che si troveranno per le ore 19.45 nella Cappella della Domus Sanctae Marthae. Gli Ecclesiastici indosseranno l’abito corale loro proprio”, conclude la nota. Intanto in ogni parte del mondo sono iniziati momenti di preghiera.
Celebrazioni nella Diocesi
A Vibo Valentia, nel Duomo di San Leoluca alle 19 è iniziativa una celebrazione eucaristica in suffragio del Santo Padre. Altri appuntamenti sono in programma domani martedì 22 Aprile alle ore 19 (con tutto il presbitero) nella Chiesa Cattedrale di Mileto; mercoledì 23 Aprile alle ore 18 nella Concattedrale di Nicotera e giovedì 24 alle ore 18,30 nella Concattedrale di Tropea. Le celebrazioni saranno tutte presiedute dal vescovo Attilio Nostro. (Dire – www.dire.it)