Si rinnova, come ogni anno, a Cropani, l’emozionante appuntamento con la processione della “Naca”, in programma per la sera del Venerdì Santo. Un evento carico di spiritualità e significato, che coinvolge l’intera comunità del borgo e richiama tanti emigrati, tornati per l’occasione nel proprio paese d’origine.
“Da tempo immemore – racconta il Comitato Naca di Cropani – forse risalente alla Dominazione Spagnola in Calabria, si porta in processione la ‘naca’, ovvero la culla di Gesù, sulla quale siede la Vergine Addolorata circondata dagli angioletti che reggono i simboli della Passione”. La scenografia è imponente: velluti, damaschi e cristalli di Boemia adornano il trono che viene portato a spalla da circa trenta devoti, vista la sua imponenza.
La processione inizierà alle 21 dalla Chiesa di San Giovanni Battista, guidata dal parroco Padre Francesco Critelli, e proseguirà attraversando tutto il centro storico. La Naca visiterà ogni chiesa del paese, secondo l’antica usanza secondo cui l’Addolorata “s’ha de fhare i visiti” (deve fare visita).
Ad accompagnarla, la figura del Cristo con la croce, seguito dal Cireneo, i centurioni e la statua di San Giovanni Evangelista, la cui particolarità è data dai capelli veri, donati nel secolo scorso da una giovane, Angela Falbo, in segno di devozione.
L’atmosfera sarà resa ancora più intensa dai canti antichi e dalle note dolenti della banda musicale di Cropani, diretta dal maestro Luigi Cimino, che interpreterà le più suggestive marce funebri. Come da recente consuetudine, nel “doponaca”, momento privato che segue la processione, il maestro Cimino illustrerà – alla presenza del giornalista Luigi Stanizzi – il programma per il biennio 2025-2026.
La Naca è una tradizione molto sentita anche in altri centri della Calabria, seppur con modalità differenti. A Catanzaro, ad esempio, la processione partirà alle ore 18:30 dalla Basilica dell’Immacolata. A Cropani, però, la Naca resta un momento unico, dove fede, memoria e comunità si fondono in una lunga notte illuminata da torce e accompagnata da emozioni antiche.