Nella prestigiosa cornice della Sala “Caduti di Nassirya” di Palazzo Madama, su iniziativa del senatore Adriano Paroli, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione del libro “Nemesi” di Grazia Bertucci. Un evento che ha unito istituzioni e cultura nella sede più alta della Repubblica, con la partecipazione della senatrice Silvia Vono, presidente dell’associazione Magn@Grecia APS. Alla presentazione sono intervenuti, tra gli altri, anche il già sottosegretario di Stato Pino Soriero e il già parlamentare Bruno Censore, che hanno voluto offrire un contributo fuori programma ma di grande valore, sottolineando entrambi “l’importanza della cultura e della poesia oggi, come strumenti di coesione e consapevolezza civile”. L’incontro, moderato dal giornalista Rai Pietro Melia, ha visto la presenza di numerose personalità del mondo culturale e associativo, tra cui Gemma Gesualdi, presidente dell’associazione “Brutium – Calabresi nel mondo”, ed Eleonora Longo, presidente della casa editrice Polyedra Edizioni.
Le parole di Grazia Bertucci
Le parole di Grazia Bertucci
Protagonista della giornata, l’avvocato e poetessa Grazia Bertucci ha espresso profonda gratitudine: “Quando la politica incontra la cultura in una sede speciale come quella del Senato della Repubblica si ha un connubio emozionante e fortemente evolutivo. Ringrazio il senatore Adriano Paroli e la senatrice Silvia Vono che si sono fatti portavoce della presentazione del mio libro Nemesi. Ancora una volta il mio libro varca i confini della Calabria e questo mi riempie di orgoglio perché attraverso le mie poesie posso portare un pezzettino della mia terra, del mio sentire”.
Declamazione delle poesie
Tra i momenti più intensi dell’evento, la declamazione delle poesie da parte della professoressa Antonella Valente, che ha regalato un tocco di emozione e nostalgia al pomeriggio romano. Le scrittrici Palma Comandè e Bruna Filippone, entrambe relatrici, hanno offerto due interventi di alto profilo, definendo il libro di Bertucci come “un punto di partenza per un dialogo tra poesia, filosofia e psicologia”, con riflessioni che hanno saputo toccare le corde più profonde del pubblico. Nel corso dei saluti istituzionali, la senatrice Silvia Vono ha ricordato “l’importanza del Senato come luogo simbolo della democrazia dello Stato”, mentre la presidente Gemma Gesualdi ha rimarcato “il valore della poesia come voce viva e necessaria nel mondo contemporaneo”.
La Calabria da far conoscere
Riguardo all’evento, Grazia Bertucci ha voluto lasciare un pensiero che racchiude il senso della sua opera e del suo percorso umano e culturale: “Sono felice di portare fuori dalla Calabria il mio libro, le mie idee, i miei valori, perché questa è la Calabria che vorrei che il mondo conoscesse grazie al mio sentire”.
