È arrivata alla prima seduta del nuovo Consiglio comunale di Lamezia Terme la comunicazione ufficiale della squadra di governo. Sei gli assessori designati, con deleghe che riflettono un equilibrio tra le diverse anime della coalizione di centrodestra e i temi strategici per la città affiancheranno il sindaco Mario Murone.
Vicesindaco
A ricoprire il ruolo di vicesindaco sarà Michelangelo Cardamone, esponente di Fratelli d’Italia, che avrà anche la responsabilità di urbanistica, patrimonio e cooperazione internazionale. Un incarico di peso che conferma la centralità del suo profilo nella nuova fase amministrativa.
Bilancio
Bilancio, tributi, programmazione finanziaria, personale e rapporti con enti sovraordinati sono stati affidati a Giulia Bifano, sempre in quota Fratelli d’Italia, profilo di alto valore e tecnico a cui spetterà il delicato compito di tenere i conti pubblici sotto controllo e guidare la programmazione nazionale ed europea.
Cultura
Ad Annalisa Spinelli, in quota Noi Moderati, è stata conferita una delega ampia e trasversale: cultura, turismo, politiche giovanili, pari opportunità, pubblica istruzione, spettacolo e promozione del territorio, oltre alla comunicazione istituzionale e alla gestione di musei e biblioteche.
Sport
Salvatore Pirelli, anche lui espressione di Noi Moderati, si occuperà di sport e attività produttive, settori chiave per il rilancio economico e la vivibilità cittadina.
Ambiente
Antonietta D’Amico, indicata dalla Lega, gestirà le politiche ambientali: verde pubblico, agricoltura, sicurezza urbana, manutenzione ordinaria e lotta al randagismo. Le sue deleghe includono anche la riqualificazione delle periferie, uno dei temi più sentiti in città.
Opere pubbliche
Maria Gabriella De Sensi, per la lista civica “Lamezia Domani”, riceve le deleghe alle opere pubbliche, ai servizi cimiteriali, alla manutenzione straordinaria e alla mobilità urbana, oltre alla programmazione strategica e ai progetti complessi.
Rapporti con consiglio
Infine, Tranquillo Paradiso (Forza Italia) assume la responsabilità dei rapporti con il Consiglio comunale, della polizia municipale, dei sistemi informativi e della transizione digitale, un comparto ritenuto cruciale per l’innovazione della macchina amministrativa.
Presidenza
La comunicazione è arrivata al termine di una seduta in cui è stata eletta anche Maria Grandinetti alla presidenza del Consiglio comunale, dopo tre votazioni. La nuova amministrazione entra dunque nel vivo tra attese, promesse e la necessità di dare risposte rapide alla città. Ora la palla passa alla Giunta, chiamata a trasformare l’ampio mandato ricevuto dagli elettori in azioni concrete.