Lavoratori a rischio licenziamento, in bilico il futuro del call center Network Contacts

Tagli al personale dopo la riduzione della commessa di Poste Italiane. Alecci: avviare da subito i tavoli tecnici

“Destano preoccupazione le notizie che arrivano ancora una volta da Crotone, e ancora una volta dal comparto telecomunicazioni e call center. Questa volta si tratta della società Network Contacts che, dopo aver avviato una serie di licenziamenti in Puglia, ha formalmente attivato la procedura per la riduzione del personale anche nel capoluogo pitagorico, a seguito, pare, di una riduzione della commessa da parte di Poste Italiane. Procedura che dovrebbe interessare almeno 90 persone”. Lo afferma il consigliere regionale del Pd Ernesto Alecci.

“In un territorio molto fragile dal punto di vista lavorativo ed economico come la provincia di Crotone – prosegue il rappresentante democrat – notizie come queste possono davvero gettare nello sconforto e nella disperazione intere famiglie, che da un giorno all’altro si potrebbero trovare a dover far fronte alla perdita di uno stipendio, in una zona in cui il lavoro non c’è, non si trova, e quando si trova è spesso pagato miseramente. Insieme al consigliere comunale e provinciale Pd, Andrea Devona, attento a questa problematica sin dai primi momenti, siamo al fianco di questi lavoratori. Non è possibile, infatti, rimanere indifferenti a notizie del genere, anche perché credo sia necessario avviare da subito tutti i tavoli tecnici per scongiurare questa ipotesi. Tavoli a cui devono partecipare necessariamente tutti gli interessati, lavoratori, azienda appaltatrice e azienda appaltante, così come giustamente richiesto dalle sigle sindacali. Non ha senso far passare altro tempo”.

“In un territorio molto fragile dal punto di vista lavorativo ed economico come la provincia di Crotone – prosegue il rappresentante democrat – notizie come queste possono davvero gettare nello sconforto e nella disperazione intere famiglie, che da un giorno all’altro si potrebbero trovare a dover far fronte alla perdita di uno stipendio, in una zona in cui il lavoro non c’è, non si trova, e quando si trova è spesso pagato miseramente. Insieme al consigliere comunale e provinciale Pd, Andrea Devona, attento a questa problematica sin dai primi momenti, siamo al fianco di questi lavoratori. Non è possibile, infatti, rimanere indifferenti a notizie del genere, anche perché credo sia necessario avviare da subito tutti i tavoli tecnici per scongiurare questa ipotesi. Tavoli a cui devono partecipare necessariamente tutti gli interessati, lavoratori, azienda appaltatrice e azienda appaltante, così come giustamente richiesto dalle sigle sindacali. Non ha senso far passare altro tempo”.

Secondo Alecci, “è necessario trovare al più presto una soluzione che possa assicurare a questi lavoratori una continuità occupazionale e, successivamente, cominciare a ragionare in maniera più ampia sulle regole di questo comparto, così importante e diffuso nella nostra regione, fornendo garanzie e futuro a tante madri e tanti padri di famiglia calabresi”.

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