Era una vecchia conoscenza degli inquirenti vibonesi e non solo. Leoluca Lo Bianco, 65 anni, negli ambienti malavitosi conosciuto come “U Rozzu” è deceduto ma per lui il questore Rodolfo Ruperti ha vietato i funerali pubblici. Una decisione motivata per problemi di sicurezza e di ordine pubblico. Leoluca Lo Bianco, sulla scorta delle indagini condotte dalla Dda di Catanzaro, era considerato un esponente di spicco dell’omonimo clan che per decenni ha dominato in città. Nel maxiprocesso Rinascita Scott era stato condannato a 12 anni di reclusione per associazione mafiosa. Lo stesso era stato coinvolto anche in precedenti operazioni antimafia.