La casa editrice Libritalia, da anni punto di riferimento per la valorizzazione della cultura e dell’identità calabrese, si prepara a partecipare al Salone Internazionale del Libro di Torino 2025, in programma nel padiglione Oval del Lingotto Fiere
Un appuntamento attesissimo nel mondo editoriale, che ogni anno richiama lettori, scrittori, editori e operatori culturali da tutta Italia e dall’estero. Per Libritalia, l’edizione 2025 assume un valore speciale: la casa editrice festeggia infatti il traguardo delle 500 pubblicazioni a livello nazionale, a testimonianza di un percorso in costante crescita e di una proposta editoriale sempre più apprezzata
In questa importante vetrina internazionale, Libritalia porterà una selezione di titoli che rappresentano la ricchezza e la vitalità del suo catalogo. Nel bookshop dello stand Calabria, i visitatori potranno scoprire numerose novità editoriali del 2025, mentre l’area meeting ospiterà la presentazione di sette opere significative:
La parola delle pietre di Domenico Sorace
Ghost Town di Giulio Bellini
Eleonora. Una donna tra due secoli di Mariangela Preta e Luciano Prestia
A piedi nudi di Anna Callipo
L’estate vibonese di Nicola Pagano
Statuae di Accetta Ramondino e Colelli
I riti della Settimana Santa di Daniele De Masi
Ad affiancare gli autori durante la giornata di presentazioni, in programma venerdì 16 maggio, ci saranno l’editore Enrico Buonanno, la direttrice editoriale Simona Toma e una rappresentanza degli studenti del Liceo Classico “Michele Morelli” di Vibo Valentia, indirizzo comunicazione, coordinati dai docenti Tonino Fortuna Vania Continanza e Katia Scolieri. Una collaborazione ormai consolidata, che si rinnova anche grazie al supporto del dirigente scolastico Raffaele Suppa
La giornata si preannuncia come una vera e propria maratona letteraria, durante la quale la Calabria sarà protagonista attraverso voci nuove, narrazioni intense e sguardi originali sul presente e sul passato
Con la sua presenza al Salone, Libritalia conferma la missione che la guida da sempre: fare cultura creare connessioni e raccontare una terra di profonda bellezza storia e umanità