Durerà sino a venerdì prossimo il campo scuola che ha preso il via oggi a Limbadi, nel Primo plesso scuole elementari di via Pablo Neruda, a cura della Protezione civile limbadese guidata dall’ing. Francesco Raschellà. L’iniziativa rientra nel progetto nazionale ‘Anch’io sono la protezione civile’, giunto ormai alla 15ma edizione ed è destinato a ragazzi dai 10 ai 16 anni.
I giovani e l’emergenza
I giovani e l’emergenza
L ’obiettivo del progetto è quello di trasmettere ai ragazzi comportamenti corretti da adottare in caso di eventi critici, rafforzando la consapevolezza dell’importanza della prevenzione e della tutela del territorio. Durante le giornate di formazione, i giovani partecipanti saranno coinvolti in attività didattiche, esercitazioni pratiche e momenti ludico-ricreativi, pensati per avvicinarli al mondo della protezione civile. I ragazzi iscritti al campo scuola svolgeranno, sotto l’occhio attento di istruttori specializzati, attività riguardanti perlustrazione del territorio, giochi e laboratori pratici, tutela boschiva e prevenzione, simulazione di emergenze, educazione alla cittadinanza, escursioni e tante altre iniziative a sorpresa. Al termine del campo, ai ragazzi sarà rilasciato un attestato di partecipazione riconosciuto a livello nazionale.
Sicurezza collettiva
La partecipazione a questo progetto richiama anche l’attenzione sul ruolo fondamentale svolto dalla Protezione Civile nelle situazioni di emergenza. L’attività dei volontari rappresenta un presidio indispensabile per la sicurezza collettiva, capace di intervenire con rapidità ed efficacia in contesti critici. La loro presenza non solo garantisce un supporto immediato alla popolazione colpita, ma contribuisce anche a diffondere una cultura della prevenzione che si traduce in una comunità più preparata e resiliente.
Francesco Raschellà
“Nel corso della settimana formativa – spiega l’ing. Raschellà – attraverso attività didattiche, esercitazioni pratiche e momenti ludico-ricreativi, i giovani partecipanti avranno l’opportunità di approfondire la conoscenza del Sistema di protezione civile e dei principali rischi presenti sul territorio, dagli incendi ai terremoti, dalle alluvioni ad altri scenari di emergenza. Impareranno così – conclude – i comportamenti corretti da adottare in situazioni critiche, per proteggere sé stessi, l’ambiente, il territorio e la propria comunità”.