Lite per un parcheggio finisce nel sangue: giovane lametino accusato di tentato omicidio

Accoltellato un uomo per futili motivi. La vittima è in rianimazione. Indagini in corso per chiarire i contorni dell’aggressione

È stato fermato con l’accusa di tentato omicidio A.V., un giovane di 21 anni originario di Lamezia Terme, ritenuto responsabile di una brutale aggressione avvenuta nella serata di ieri in città. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, il giovane avrebbe colpito un uomo con due fendenti inferti con un coltello da cucina con lama di 30 centimetri, ferendolo gravemente nella zona toracica posteriore destra e al fianco destro.

L’aggressione sarebbe nata da una lite per futili motivi legati al parcheggio dell’auto della vittima nei pressi dell’abitazione dell’indagato.

L’aggressione sarebbe nata da una lite per futili motivi legati al parcheggio dell’auto della vittima nei pressi dell’abitazione dell’indagato.

La vittima è stata immediatamente soccorsa e trasportata all’ospedale “Pugliese Ciaccio” di Catanzaro, dove è stata sottoposta a un intervento chirurgico d’urgenza. Attualmente si trova ricoverata nel reparto di rianimazione in prognosi riservata.

Sull’accaduto indagano i Carabinieri della Compagnia di Lamezia Terme, coordinati dal Pubblico Ministero Gualberto Buccarelli. Al momento A.V. è in attesa dell’udienza di convalida, prevista per domani. Sarà assistito dagli avvocati Domenico Villella e Paolo Mascaro.

Secondo fonti investigative, la dinamica dell’accaduto potrebbe celare risvolti più complessi, ancora da chiarire, soprattutto in merito ai ruoli reali di vittima e aggressore. Gli inquirenti proseguono le indagini per fare piena luce su quanto accaduto.

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