Sulla base delle determinazioni assunte dal Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, riunitosi in Prefettura lo scorso venerdì, e seguendo le indicazioni stabilite dal tavolo tecnico in Questura, il Questore di Vibo Valentia ha disposto, nella giornata di ieri, un dispositivo interforze aereo, navale e terrestre. Questo dispositivo ha intensificato le attività di vigilanza e controllo lungo il litorale vibonese.
I centri coinvolti
I centri coinvolti
Nello specifico, sette motovedette della Guardia Costiera e del Reparto Operativo Navale della Guardia di Finanza hanno garantito i controlli a mare. Il pattuglione d’altura Nave Oreste Corsi della Guardia Costiera ha inoltre dispiegato due battelli veloci per le attività di controllo. Durante l’operazione, un elicottero della Guardia di Finanza ha supportato i controlli, insieme a numerose pattuglie a terra della polizia, carabinieri, Guardia Costiera, Guardia di Finanza e Polizia Locale dei Comuni di Vibo Valentia, Pizzo, Briatico, Tropea e Ricadi. Queste forze hanno assicurato una copertura totale nei servizi di vigilanza lungo la fascia costiera, dal Comune di Pizzo al Comune di Ricadi.
Illeciti
I controlli a mezzi nautici, stabilimenti balneari e attività di noleggio e locazione di natanti da diporto hanno rilevato 20 illeciti amministrativi. Tra questi, quattro violazioni riguardano la navigazione di unità da diporto nella fascia di mare riservata alla balneazione. Inoltre, si sono riscontrate diverse violazioni all’Ordinanza di sicurezza balneare e sono state sequestrate molteplici attrezzature balneari posizionate illegittimamente sull’arenile. Una persona ha inoltre subito il deferimento alla competente Autorità Giudiziaria per occupazione abusiva di specchio acqueo e arenile sulla spiaggia di Santa Maria nel Comune di Ricadi.
Le forze di Polizia hanno svolto l’attività seguendo le direttive della Prefettura e lavorando in piena sinergia, dimostrando efficacia e collaborazione durante le operazioni coordinate. Questa cooperazione rafforza l’efficienza nell’azione di prevenzione e repressione degli illeciti.
Le attività di controllo delle acque e del litorale proseguiranno anche nell’ambito dell’operazione “Mare e laghi sicuri 2025” per tutelare la sicurezza della navigazione e la salvaguardia della vita umana in mare.