Maria Rosaria Nesci, consigliera comunale del gruppo Insieme al Centro, si sofferma sull’attuale momento di confusione che regna a Palazzo Luigi Razza e, in particolare, sulle tensioni all’interno della maggioranza con i Democratici e Riformisti messi all’angolo, le dimissioni di Laura Pugliese (Pd) dalla prima Commissione consiliare e gli attacchi pesantissimi di quest’ultima al presidente del Consiglio comunale, Antonio Iannello.
Lo zoo della politica
Lo zoo della politica
Secondo Maria Rosaria Nesci “si potrebbe andare tutti quanti allo zoo comunale… Vengo anch’io? No, tu no! Ma perché? Perché no! Ecco la descrizione degli ultimi avvenimenti che hanno interessato il Consiglio comunale ove, da una parte, c’è un gruppo consiliare che vorrebbe entrare nella maggioranza (Democratici e Riformisti) e, dall’altra, c’è la stessa maggioranza che lo rifiuta. Ma perché?”.
Solo giochi di potere
Semplice, “perché la politica, intesa quale attività per governare la città – evidenzia Nesci – cede il passo ai giochi di potere e scivola su inutili questioni di pennacchi che sono utili solo a chi li pretende o a chi li ha e non li sa neppure usare. E sì, perché da una parte – evidenzia la consigliera di Insieme al Centro – c’è chi vorrebbe l’assessorato per governare (ammesso che lo sappia fare) e, dall’altra, c’è chi tale assessorato lo detiene e non lo sa usare, perché alcuni membri di questa Giunta non sono in grado neppure di distinguere un debito fuori bilancio dalle variazioni di bilancio necessarie per far fronte a tali debiti. E intanto – osserva Maria Rosaria Nesci – la città muore e i cittadini soffrono… ma questo poco importa… perché ciò che conta (per essere elegante) è chi pesa di più”.