Maxi blitz contro caporalato e lavoro nero, denunce e multe per 44 mila euro

I carabinieri di Crotone, insieme al Nucleo Ispettorato del Lavoro, hanno effettuato controlli nelle zone di Cutro, Cirò, Petilia e altri comuni limitrofi

Un’operazione dei carabinieri del Comando provinciale di Crotone, supportati dal Nucleo Ispettorato del Lavoro, ha portato a una serie di controlli nell’area del capoluogo e delle vicine cittadine di Cirò Marina e Petilia Policastro. L’obiettivo è stato contrastare lo sfruttamento del lavoro e il caporalato, fenomeni che si manifestano con maggiore frequenza nel settore agricolo e zootecnico. Le sanzioni amministrative elevate ammontano a circa 44 mila euro.

I controlli

I controlli

A Cutro, due aziende agricole sono state oggetto di una ispezione. In un caso, la titolare è stata denunciata per aver installato un sistema di videosorveglianza non autorizzato oltre a ricevere sanzioni per carenze sulla sicurezza sui luoghi di lavoro. Nell’altro, il titolare è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per l’omessa sorveglianza sanitaria dei dipendenti, oltre a vedersi comminare sanzioni per la mancata tracciabilità degli stipendi. A Caccuri e Cotronei, poi, i Carabinieri hanno denunciato i titolari di due aziende per violazioni in materia di sorveglianza sanitaria. A Cotronei, in particolare, sono state elevate sanzioni per circa 20 mila euro per lavoro nero, con la conseguente sospensione dell’attività.

Altri deferimenti

I controlli sono proseguiti a Strongoli, dove il titolare di un’azienda agricola è stato denunciato anch’egli per la mancata sorveglianza sanitaria, ricevendo sanzioni per circa 1.500 euro, e per lavoro nero, con multe di circa 4 mila euro. Infine, a Cirò Marina, il titolare di un’azienda agricola è stato denunciato per l’omessa sorveglianza sanitaria, con una ammenda di circa 3 mila euro, e sanzionato per altri 5 mila euro per la mancata tracciabilità dei pagamenti degli stipendi.

© Riproduzione riservata

Ti Potrebbe Interessare

Un confronto ricco di spunti tra diritto, storia e politica, con la partecipazione di esperti e istituzioni locali
Il caso, definito “disumano e degradante”, è stato denunciato da Radicali Italiani dopo una visita ispettiva. Chiesto un intervento delle autorità competenti
Il sindaco Franz Caruso annuncia l’imminente delibera

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Vibo Valentia n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019. Direttore Responsabile: Nicola Lopreiato
Noi di Calabria S.r.L. | P.Iva 03674010792