È scattata all’alba una vasta operazione dei carabinieri contro la criminalità organizzata nel territorio dell’Alto Ionio cosentino. I militari hanno eseguito una serie di misure cautelari su disposizione del gip distrettuale di Catanzaro e su richiesta della Dda del capoluogo di regione.
Le indagini hanno permesso di far luce su una presunta rete criminale radicata nel comprensorio di Cassano allo Ionio. Tra gli indagati figura Nicola Abbruzzese, noto con il soprannome di “Semiasse”, considerato al vertice dell’omonimo clan attivo nella zona. Assieme a lui è coinvolta anche la moglie, Finizia Pepe, oltre a Pasquale Forastefano, riconducibile a una storica consorteria della Sibaritide, e ai presunti affiliati Marco Abbruzzese e Francesco Faillace.
Dalle risultanze investigative emerge un sistema ben strutturato di controllo del territorio, attuato attraverso intimidazioni ed estorsioni. L’inchiesta ha ricostruito con precisione l’organigramma e le relazioni tra diversi gruppi criminali operanti nell’area.