Torna a riunirsi il consiglio comunale di Vibo Valentia. La seduta è stata fissata per domani 11 marzo alle ore 15,30. In primo piano l’ordine del giorno sulla delocalizzazione dei depositi costieri, ovvero dello stabilimento di Meridionale Petroli di Vibo Marina; nonché le condizioni di sicurezza e la tutela imprescindibile dei posti di lavoro. L’impianto recentemente è finito sotto sequestro per inquinamento e violazione della normativa sulle emissioni, ma con autorizzazione all’uso.
A proporre la discussione su questa delicatissima materia i consiglieri comunali Giuseppe Cutrullà e Danilo Tucci (Cuore Vibonese). Il dibattito in Aula arriva proprio a pochi mesi dalla scadenza della concessione dell’area demaniale a Meridionale Petroli e nel momento in cui la politica accoglie con favore un progetto di sviluppo turistico integrato con investimenti per 27 milioni che potrebbero cambiare nel giro di pochi anni i connotati di Vibo Marina.
A proporre la discussione su questa delicatissima materia i consiglieri comunali Giuseppe Cutrullà e Danilo Tucci (Cuore Vibonese). Il dibattito in Aula arriva proprio a pochi mesi dalla scadenza della concessione dell’area demaniale a Meridionale Petroli e nel momento in cui la politica accoglie con favore un progetto di sviluppo turistico integrato con investimenti per 27 milioni che potrebbero cambiare nel giro di pochi anni i connotati di Vibo Marina.
Una discussione, quella di domani, che potrebbe rappresenta una vera e propria svolta e che potrebbe segnare il primo passo concreto verso la delocalizzazione del deposito di carburanti.
Il Consiglio comunale dovrà anche occuparsi dell’ordine del giorno proposto da tutti i gruppi di opposizione riguardante la viabilità e la sicurezza cittadina, alcune variazioni di bilancio e la surroga del consigliere Pasquale Mercadante con la contestuale nomina del consigliere Antonio Scuticchio.