Con un comunicato ufficiale, cinque consiglieri comunali hanno annunciato la nascita di un nuovo gruppo consiliare all’interno dell’assise cittadina. Si tratta di “Democratici e Riformisti per Vibo”, formato da Domenico Console, Alessandra Grimaldi, Marcella Mellea, Dina Satriani e Nicola Staropoli, che, in un’ottica di maggiore efficacia amministrativa, daranno vita anche a una federazione politica con il gruppo “Misto”.
“Dopo un’attenta riflessione maturata a quasi un anno dalle elezioni – spiegano i consiglieri – e condividendo la necessità di imprimere maggiore efficacia all’azione amministrativa del sindaco Romeo, abbiamo ritenuto opportuno costituire un nuovo gruppo consiliare denominato ‘Democratici e Riformisti per Vibo’”.
I promotori dell’iniziativa ci tengono a chiarire che non si tratta di una crisi interna alla maggioranza, né di una mossa dettata da ambizioni personali o dalla richiesta di nuovi ruoli nell’esecutivo. Piuttosto, sottolineano: “È la volontà di esercitare con maggiore responsabilità il ruolo istituzionale, attraverso una continua collaborazione con il Sindaco, esclusivamente con l’intento di un migliore e più incisivo raccordo con tutte le altre forze politiche della maggioranza o che si riconoscono nel programma elettorale”.
Nel comunicato, i consiglieri evidenziano come la nascita del gruppo rappresenti “un’azione politica improntata al perseguimento di obiettivi di sviluppo e crescita per la città”, che assume come principio fondante “la costruzione di un percorso condiviso e unitario”.
“La federazione con il gruppo Misto – prosegue la nota – nasce per favorire una maggiore condivisione delle scelte amministrative, indirizzate con convinzione al superamento degli errori del passato e all’ottimizzazione dei risultati ottenuti”.
Una decisione, dunque, che mira a rafforzare il progetto politico emerso dalle ultime elezioni comunali e ad assicurare maggiore coesione e dialogo all’interno della maggioranza consiliare. Il tutto, concludono i firmatari, “nell’interesse esclusivo del territorio e dei cittadini”.