L’associazione storico-culturale Ali di Vibonesità, presieduta da Giuseppe Sarlo, avvia un ambizioso progetto per celebrare le figure che hanno dato lustro alla città: la creazione di un Albo della Memoria della Vibonesità. Si tratta di un vero e proprio archivio della storia cittadina, costruito attraverso il racconto delle opere e dell’impegno di coloro che hanno reso Vibo Valentia un centro vitale di cultura, progresso e partecipazione civile.
Tra i nomi ricordati Luigi Razza, Antonino Murmura, Domenico Carratelli, Alfredo D’Agostino, Michele Basile, Libero Buccarelli e molti altri ancora. L’iniziativa, intitolata “Sulle tracce di”, sarà ospitata nell’aula magna del Convitto Filangeri, la scuola più antica della città. “Il messaggio finale di questa importante iniziativa è rivolto ai giovani, gli autentici protagonisti dell’immediato futuro”, afferma Giuseppe Sarlo.
Tra i nomi ricordati Luigi Razza, Antonino Murmura, Domenico Carratelli, Alfredo D’Agostino, Michele Basile, Libero Buccarelli e molti altri ancora. L’iniziativa, intitolata “Sulle tracce di”, sarà ospitata nell’aula magna del Convitto Filangeri, la scuola più antica della città. “Il messaggio finale di questa importante iniziativa è rivolto ai giovani, gli autentici protagonisti dell’immediato futuro”, afferma Giuseppe Sarlo.