“Nella mia conchiglia”, la voce dell’autismo incanta Valentia in Festa

A guidare la riflessione la professoressa Donatella Bruni, docente del Liceo Capialbi, in un incontro che ha toccato il cuore dei presenti

Una giornata di emozioni a Valentia in Festa per il grande successo della presentazione del volume “Nella mia conchiglia” di Daniela Tumiati, edito da Libritalia Edizioni, che porta luce sul tema dell’autismo attraverso una narrazione toccante e profonda. La presentazione del libro ha rappresentato un evento straordinario, un’occasione per esplorare un tema di grande importanza sociale con delicatezza e profondità, ma anche per celebrare l’autenticità e la bellezza che caratterizzano ogni pagina del volume.

Durante l’incontro, il pubblico ha avuto modo di immergersi in un racconto che affronta il tema dell’autismo, ma che, allo stesso tempo, esplora le sfumature più intime e universali della comunicazione. “La mia conchiglia” non è solo un racconto emozionante, ma anche una vera e propria esperienza visiva. Ogni pagina è arricchita da illustrazioni autentiche, realizzate con grande maestria e che completano perfettamente la narrazione. Le immagini, con i loro toni delicati e la loro bellezza semplice ma profonda, rendono tangibile l’universo interiore della protagonista e la sua crescita, creando un connubio perfetto tra parole e immagini. Le illustrazioni sono simbolo di una realtà delicata, che trasmette, con ogni tratto e sfumatura di colore, la complessità delle emozioni che accompagnano chi vive l’autismo, cercando sempre la bellezza nascosta in ogni dettaglio.

Durante l’incontro, il pubblico ha avuto modo di immergersi in un racconto che affronta il tema dell’autismo, ma che, allo stesso tempo, esplora le sfumature più intime e universali della comunicazione. “La mia conchiglia” non è solo un racconto emozionante, ma anche una vera e propria esperienza visiva. Ogni pagina è arricchita da illustrazioni autentiche, realizzate con grande maestria e che completano perfettamente la narrazione. Le immagini, con i loro toni delicati e la loro bellezza semplice ma profonda, rendono tangibile l’universo interiore della protagonista e la sua crescita, creando un connubio perfetto tra parole e immagini. Le illustrazioni sono simbolo di una realtà delicata, che trasmette, con ogni tratto e sfumatura di colore, la complessità delle emozioni che accompagnano chi vive l’autismo, cercando sempre la bellezza nascosta in ogni dettaglio.

La storia

Il libro racconta la storia di una persona che, come una conchiglia, custodisce al suo interno un mondo ricco di emozioni, fragilità e unicità. La conchiglia diventa simbolo di una protezione, ma anche di una bellezza nascosta, che solo chi è in grado di guardare oltre le apparenze può scoprire. La protagonista, attraverso un cammino di crescita personale, impara a capire e a comunicare in un modo che va oltre le parole. Il tema dell’autismo, trattato con rara sensibilità, è al cuore dell’opera, e viene affrontato con l’intento di non restituire una visione tragica, ma di evidenziare la ricchezza e la bellezza di un mondo che spesso non conosciamo o non comprendiamo a fondo. Ogni illustrazione accompagna il lettore in questo viaggio di scoperta e di introspezione, rendendo visibile l’invisibile e dando corpo alle emozioni silenziose e agli spazi tra le parole.

Donatella Bruni

A rendere ancora più speciale l’incontro è stato l’intervento di Donatella Bruni, docente del Liceo Capialbi di Vibo Valentia, che ha accompagnato il pubblico in un dialogo emozionante e illuminante sul tema dell’autismo. Con grande competenza e passione, la professoressa Bruni ha spiegato come il libro non solo aiuti a sensibilizzare verso la neurodiversità, ma offra anche uno spunto per una riflessione profonda sull’importanza di educare alla comprensione reciproca, senza pregiudizi e senza paure. “La mia Conchiglia” invita a “riconsiderare il modo di guardare il mondo, a mettersi nei panni dell’altro senza giudicare, a fare un passo indietro e ad ascoltare veramente chi ci sta accanto”, pensieri che hanno sottolineato la forza della scrittura di Tumiati nell’affrontare temi tanto delicati con un’incredibile forza empatica.

Il lavoro dell’Associazione Valentia

Nel corso dell’appuntamento, un ringraziamento speciale rivolto anche al presidente e ai ragazzi dell’Associazione Valentia che, “con il loro impegno costante e la loro visione sociale, hanno reso possibile la realizzazione di eventi di questa portata. Grazie alla loro dedizione e alla loro apertura verso iniziative culturali di grande valore umano”. L’incontro, che ha visto una partecipazione calorosa e attenta, si è concluso con tanta emozione, momento in cui l’autrice ha avuto modo di entrare in contatto diretto con i lettori.

Il mondo che ci circonda

Il direttore editoriale di Libritalia Simona Toma aggiunge che La forza emotiva di ‘Nella Mia Conchiglia’ ha “lasciato il segno, e non solo nel cuore dei partecipanti, ma anche nell’editoria stessa, portando alla luce una voce che parla di speranza, di inclusione e di una diversa forma di comunicazione che tutti dovremmo imparare a riconoscere. Un libro che, in ogni pagina, ci invita a fermarci, ad ascoltare e a vedere con occhi nuovi il mondo che ci circonda”.

© Riproduzione riservata

Ti potrebbe interessare...

La Guardia Costiera ha scoperto irregolarità in due sedi operative e in parte della sede principale di un’impresa attiva nel settore edilizio e agricolo. Denunciati i titolari
L’obiettivo è garantire “tutela, trasparenza e giusto valore ai terreni, risorsa economica e identitaria in cui si producono cibo e lavoro”
Il sisma si è verificato alle 15.14 ed è stato localizzato a una profondità di 9 km

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Vibo Valentia n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019. Direttore Responsabile: Nicola Lopreiato
Noi di Calabria S.r.L. | P.Iva 03674010792