Durante il periodo delle festività natalizie uno dei luoghi più visitati da chi ha scelto la cittadina di per trascorrere un breve periodo di vacanze è stata la Casa Museo dell’artista Nicola Stillitano che da anni si è ritirato nel suo paese di origine. Tra le persone che hanno scelto di visitare il museo figura Franco Torchia in vacanza a Francavilla, studioso di storia delle Tradizioni Popolari e presidente del Circolo di Cultura e tradizioni popolari Francavillesi. Franco Torchia ha avuto modo di apprezzare le opere di Stillitano esposte nel museo e ha lanciato un appello alle istituzioni regionali, in particolare al presidente Occhiuto, affinchè la Regione si faccia carico di valorizzare le <piccole realtà dei nostri borghi con particolare riferimento alle opere che vengono custodite all’interno dei musei che non godono della ribalta sui social e forse per questo meno conosciuti>.
Torchia sostiene che se <sostenute e valorizzate nel modo che meritano potrebbero dare più lustro ai territori e alla Calabria>, per Torchia una di queste realtà si trova a Filadelfia, ed è la Casa Museo dell’artista Nicola Stillitano, dal nome del suo fondatore , a 50 metri dalla chiesa di Santa Brabara, dove si è accolti, previo appuntamento, direttamente dall’artista. <Ci sono andato qualche giorno fa, spiega lo scrittore Torchia, e ho avuto modo di apprezzare il lavoro di un artista che ha deciso di mettere a disposizione il patrimonio d’arte di cui dispone. In essa trovano collocazione dipinti, sculture, elementi di scenografia, mobili d’epoca dell’800 e 900, oggetti rari di indubbio valore che rendono il percorso del visitatore ricco di fascino>.
Torchia sostiene che se <sostenute e valorizzate nel modo che meritano potrebbero dare più lustro ai territori e alla Calabria>, per Torchia una di queste realtà si trova a Filadelfia, ed è la Casa Museo dell’artista Nicola Stillitano, dal nome del suo fondatore , a 50 metri dalla chiesa di Santa Brabara, dove si è accolti, previo appuntamento, direttamente dall’artista. <Ci sono andato qualche giorno fa, spiega lo scrittore Torchia, e ho avuto modo di apprezzare il lavoro di un artista che ha deciso di mettere a disposizione il patrimonio d’arte di cui dispone. In essa trovano collocazione dipinti, sculture, elementi di scenografia, mobili d’epoca dell’800 e 900, oggetti rari di indubbio valore che rendono il percorso del visitatore ricco di fascino>.
Il percorso di Stillitano che ha deciso di ritirarsi a Filadelfia suo paese di origine è costellato da una serie di tappe che lo hanno reso famoso in Italia e all’estero. Dopo avere frequentato da giovane l’istituto d’arte di Vibo Valenta si è spostato nella capitale per seguire i corsi dello scultore Paride Fazzini, nel 1966 a seguito dell’alluvione di Firenze ha preso parte al lavoro di restauro delle opere danneggiate . Ha collaborato che la Soprintendenza artistica e storica della Calabria e con la Pinacoteca di Brera di Milano.