La notizia, ancora non ufficializzata, di una uscita di scena del commissario straordinario dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Vibo Valentia, Vittorio Piscitelli, scuote la sanità vibonese. A prendere posizione in modo netto dopo la Fials è anche il Nursind, il sindacato delle professioni infermieristiche, che tramite il suo segretario provinciale, Domenico La Bella, lancia un appello accorato: “Piscitelli resti al suo posto. Le sue dimissioni sarebbero un colpo devastante per il percorso di risanamento intrapreso con fatica”.
Inversione di rotta
Inversione di rotta
Secondo il Nursind, l’attuale gestione ha rappresentato una netta inversione di rotta rispetto al passato. “Il Commissario – spiega La Bella – ha dimostrato spirito costruttivo, apertura al confronto, capacità di ascolto. Qualità rare che hanno consentito di affrontare e superare criticità storiche”.
Strategie e competenze
A sostegno della tesi del sindacato, anche le recenti nomine interne all’Asp, giudicate “strategiche e competenti”: il dottor Lazzaro alla Direzione Sanitaria, la dottoressa Fiorillo alla guida delle Professioni Sanitarie, e il dottor Sestito alla Direzione Amministrativa. “Una squadra solida – afferma ancora La Bella – che garantisce continuità e visione. Interrompere ora significherebbe disperdere un patrimonio costruito con sacrificio”.
Serve stabilità
Il Nursind invita dunque il commissario Piscitelli, già prefetto e ora guida dell’ente sanitario provinciale, a non cedere a pressioni o logiche che nulla hanno a che vedere con il bene della collettività. “La sanità vibonese ha bisogno di stabilità, competenza e coraggio. Piscitelli ha dimostrato di possederle tutte. Per questo, gli chiediamo con forza di non abbandonare il percorso intrapreso”.