Occhiuto: rimandiamo i lavori dello Jazzolino e puntiamo sul nuovo ospedale

Il presidente della Regione, travolto da una valanga di critiche, ha finalmente rotto gli indugi: sto lavorando per trovare una soluzione

Il presidente della Regione, Roberto Occhiuto, finalmente rompe il silenzio e prende posizione sull’emergenza sanità a Vibo Valentia e, in particolare, sull’ospedale Jazzolino che rischia la chiusura per lavori di adeguamento sismico: “Cambiare la ‘natura’ del finanziamento da 25 milioni di euro del Pnrr, trasformandolo in Fsc per non perdere i soldi e rimandare i lavori di adeguamento sismico dell’ospedale Jazzolino di Vibo, in attesa che il nuovo ospedale, in costruzione in località Cocari, che è atteso da oltre 20 anni, venga finito”.

Il Fondo sviluppo e coesione ha carattere pluriennale in coerenza con l’articolazione temporale della programmazione dei Fondi strutturali dell’Unione europea, garantendo l’unitarietà e la complementarietà delle procedure di attivazione delle relative risorse con quelle previste per i fondi comunitari.

Il Fondo sviluppo e coesione ha carattere pluriennale in coerenza con l’articolazione temporale della programmazione dei Fondi strutturali dell’Unione europea, garantendo l’unitarietà e la complementarietà delle procedure di attivazione delle relative risorse con quelle previste per i fondi comunitari.

Occhiuto assicura che sta lavorando in questa direzione. Purtroppo il tutto senza un minimo di coordinamento con l’Asp ed i commissari che stanno procedendo in tutt’altra direzione. E domani a Vibo Valentia l’area progressista si mobilita. Alle 17 a palazzo Gagliardi è in programma una manifestazione.

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