Un’escalation di furti e tentativi di effrazione sta mettendo a dura prova la tranquillità del quartiere di Sant’Eufemia a Lamezia Terme. Una situazione definita “al limite dell’insostenibilità” da Giuseppe Gullo (PLI) e Manuela Mancuso (FDI), che ne hanno discusso in un recente incontro con le forze di coalizione del centrodestra lametino.
Secondo quanto riportato dai due esponenti politici, il fenomeno è in preoccupante aumento, con commercianti che denunciano fino a tre o quattro tentativi di furto a notte. Dai piccoli negozi di quartiere alle grandi catene, nessuno sembra essere risparmiato da una piaga che, oltre a causare ingenti perdite economiche, mina la percezione di sicurezza di cittadini ed esercenti.
Secondo quanto riportato dai due esponenti politici, il fenomeno è in preoccupante aumento, con commercianti che denunciano fino a tre o quattro tentativi di furto a notte. Dai piccoli negozi di quartiere alle grandi catene, nessuno sembra essere risparmiato da una piaga che, oltre a causare ingenti perdite economiche, mina la percezione di sicurezza di cittadini ed esercenti.
Per difendersi, molti commercianti hanno già investito in sistemi di sicurezza avanzati, come videosorveglianza, allarmi perimetrali e casse automatiche. Ma, come sottolineano Gullo e Mancuso, questi accorgimenti non bastano a fermare i “guerrieri della notte”, che spesso ritornano sugli stessi obiettivi a distanza di pochi giorni.
La paura si sta diffondendo anche tra i residenti, soprattutto nelle zone più periferiche, dove si registrano sempre più segnalazioni di furti e tentativi di irruzione nelle abitazioni. Un fatto ritenuto inaccettabile per un quartiere storicamente considerato residenziale e tranquillo.
“La paura dei furti in casa è un sentimento reale e crescente”, hanno concluso Gullo e Mancuso. “Va affrontato con strumenti concreti, a partire da una maggiore presenza delle forze dell’ordine sul territorio, pattugliamenti notturni e sistemi di videosorveglianza urbana”. La richiesta al Comune è chiara: servono interventi strutturali e un impegno deciso delle istituzioni per restituire ai cittadini il diritto di sentirsi sicuri, anche e soprattutto all’interno delle proprie case.