Un tappeto di detriti, scarti di demolizioni, pezzi di cemento, laterizi e materiale di risulta. Ottanta metri cubi di rifiuti abbandonati in aperta campagna, all’interno di un terreno privato nel Crotonese.
A finire nei guai è stato un uomo di 62 anni, C.P., residente del luogo, denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Crotone. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri della locale Compagnia – che hanno operato con il supporto del Nucleo Forestale – l’uomo avrebbe smaltito in maniera completamente illegale un’enorme quantità di rifiuti misti da attività edilizia (codice EER 17.09.04), trasformando la sua proprietà in una vera e propria discarica a cielo aperto.
Un’area privata che, però, grazie a un lavoro certosino di pattugliamento e osservazione del territorio, non è sfuggita agli occhi attenti dei militari. Dopo gli accertamenti, la zona è stata sequestrata, e ora sarà al centro di ulteriori indagini per verificare eventuali ulteriori responsabilità.