Nei giorni scorsi, al termine della celebrazione di una Messa sul sagrato della chiesa del Rosario, don Guido Quintieri, parroco di Bonifati, è stato vittima di un’aggressione.
Un gesto grave che ha scosso profondamente la comunità parrocchiale e tutta la cittadinanza. Durante le celebrazioni della Settimana Santa, don Guido aveva avuto il coraggio di denunciare, con parole chiare e ferme, le difficoltà e le ferite sociali che segnano la comunità. La sua voce si è levata contro l’indifferenza e il silenzio, richiamando tutti alla responsabilità, alla solidarietà e al rispetto della dignità di ogni persona.
Il vescovo della Diocesi di San Marco Argentano-Scalea, monsignor Stefano Rega, a nome proprio e dei confratelli sacerdoti, esprime piena solidarietà a don Guido e alla comunità parrocchiale, manifestando vicinanza e sostegno in questo momento di prova. Nel condannare fermamente ogni forma di violenza, mons. Rega richiama il “valore irrinunciabile della pace e della concordia”, ricordando che “ogni gesto, ogni parola, ogni azione deve essere seminatrice di riconciliazione e di speranza”. Il vescovo invita a “pregare anche per chi ha compiuto l’aggressione”, riconoscendo in quel gesto un “momento di profonda fragilità e bisogno di misericordia”. “Continuiamo a camminare insieme come comunità che crede nella forza del Vangelo e nella luce della carità”, è l’invito di monsignor Rega.