Pasqua di solidarietà, doni e sorrisi per i bambini della pediatria di Polistena

Le associazioni Pro Loco ed “Donn’Antuani” di Acquaro, con il contributo creativo di Elvira Crupi e il sostegno della dolciaria Monardo, hanno portato pupazzi fatti a mano e uova di cioccolato ai piccoli ricoverati

Si è ripetuta anche in queste festività pasquali l’iniziativa del dono portata avanti da qualche anno dalle associazioni Pro Loco e “Donn’Antuani di Acquaro (presiedute rispettivamente da Giuseppe Esposito e da Pino Carnovale) che, come avevano fatto anche a Natale, stamattina si sono recati presso la pediatria dell’ospedale “Santa Maria degli Ungheresi” di Polistena portando dei doni ai bimbi ricoverati.

Doni che stavolta hanno avuto una particolarità, trattandosi di pupazzetti realizzati all’uncinetto da Elvira Crupi, insegnante di educazione artistica in quiescenza, che ha contattato i due sodalizi e ha voluto fortemente offrire la propria disponibilità e abilità nel lavorare a maglia  per poter creare e donare i peluche ai piccoli degenti del nosocomio della città del regino, scelto per la seconda volta poiché, hanno detto i presidenti, “abbiamo trovato un clima cordiale e accogliente, con personale medico e paramedico attento, cordiale e animato da grande umanità verso i bimbi e verso noi, nonostante stamattina fossero tutti un po’ indaffarati per il lieto evento di un parto gemellare”. Un gesto di grande solidarietà e buon cuore verso dei bambini che passeranno la Pasqua lontani da casa e dagli affetti, per il quale arriva puntuale il ringraziamento dai due presidenti.

Le uova di cioccolato

Oltre ai bambolotti ai piccoli degenti sono state donate anche delle uova di cioccolato, offerte in tal caso dalla dolciaria Monardo di Soriano. Anche in tal caso un immenso grazie ai titolari. Un’iniziativa che dura da qualche anno, si diceva all’inizio, quella delle due associazioni, le quali, dopo aver toccato prima Vibo, poi Polistena e successivamente di nuovo Polistena, vogliono proseguire su questa strada, andando a toccare tutte le province calabresi (il prossimo ospedale, a Natale, dovrebbe essere il “Giovanni Paolo II” di Lamezia terme) ma vogliono estendere la stessa solidarietà anche verso gli anziani che vivono nelle case di riposo o sono ricoverati, portando anche a loro dei doni e un soffio di disinteressata solidarietà umana.

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