Pastore disperso salvato all’alba: era caduto in un dirupo

L'uomo, irraggiungibile da oltre 24 ore, è stato individuato all’alba in una zona non lontana dal Santuario di Polsi. Decisivo l’intervento coordinato con vigili del fuoco e 118
pastore dirupo

È una storia a lieto fine, ma che avrebbe potuto trasformarsi in tragedia, quella avvenuta nelle ultime ore a San Luca, nel cuore dell’Aspromonte.

Intorno alle 00:30 di oggi, un uomo del posto si è rivolto con apprensione alla Centrale Operativa dei carabinieri della Compagnia di Bianco, denunciando l’assenza del padre, un pastore del luogo, che dalla mattinata precedente si era allontanato a piedi – come ogni giorno – per raggiungere un ovile situato in una contrada isolata del comune, senza però farvi più ritorno. L’uomo, sprovvisto di telefono cellulare, risultava completamente irraggiungibile. Immediata la reazione dell’Arma: avviato il piano prefettizio per le persone scomparse e attivate le operazioni di ricerca, concentrate in una zona particolarmente impervia, non lontana dal Santuario di Polsi.

Alle prime luci dell’alba, alle 07:50, il colpo di scena: i militari della Compagnia di Bianco hanno individuato l’uomo in fondo a un dirupo. Era vivo e in evidente difficoltà. Senza perdere tempo, è stato allertato il personale dei vigili del fuoco e del 118 per procedere al recupero e prestare le prime cure mediche. Grazie al tempestivo intervento delle forze dell’ordine e dei soccorritori, l’uomo è stato tratto in salvo. Ancora una volta, la sinergia tra cittadini, carabinieri e servizi di emergenza ha fatto la differenza. In Aspromonte, dove anche un piccolo imprevisto può trasformarsi in pericolo, la presenza costante dello Stato continua a salvare vite.

© Riproduzione riservata

Ti Potrebbe Interessare

Durante una partecipata manifestazione pubblica, è stata annunciata la candidatura del figlio dell’ex parlamentare Bruno, e lanciata una critica all’attuale amministrazione Barillari
Il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie avverte: se cresce molto valutare
Attraverso discipline come calcio, karate e fitness, e attività formative certificate, i detenuti adulti avranno l’opportunità di riscoprire valori fondamentali come il rispetto, l’impegno e la collaborazione

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Vibo Valentia n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019. Direttore Responsabile: Nicola Lopreiato
Noi di Calabria S.r.L. | P.Iva 03674010792