“Il ponte non è solo un’infrastruttura che serve, è un segnale di speranza, di fiducia soprattutto per i tanti giovani italiani che si diplomano e si laureano e poi devono andare all’estero a fare ponti, dighe, centrali nucleari”. Lo ha detto il vicepremier e ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, intervenendo a ‘5 Minuti’ di Bruno Vespa. “Ci sono più di 440 centrali nucleari operative al mondo, 58 nella vicina Francia. Blocchiamo l’Italia mentre il mondo va avanti?”. Per il ponte “stanno arrivando altre migliaia di richieste di lavoro per operai, imprenditori, ingegneri, architetti. Quindi conto che la Corte dei Conti possa accogliere le nostre riflessioni e quindi da inizio anno partire con un grande progetto che darebbe lavoro, lustro, speranza e dignità all’Italia in tutto il mondo”. (Ansa)
								
								
								

															