Dopo giorni di tensione e polemiche in merito a presunte situazioni di incompatibilità che coinvolgerebbero alcuni consiglieri comunali e assessori, il sindaco di Vibo Valentia Enzo Romeo ha deciso di intervenire ufficialmente con una nota stampa che chiarisce la posizione dell’amministrazione.
Confronto
Il primo cittadino, a seguito di un’interrogazione presentata nel corso dell’ultimo “question time” in Consiglio comunale e delle successive dichiarazioni apparse sulla stampa, ha reso noto di aver avviato un confronto approfondito con il segretario generale del Comune, Domenico Libero Scuglia.
“Ho inteso richiedere un accurato approfondimento giuridico-amministrativo – ha dichiarato il sindaco – e pur rassicurato sul modello di verifica eseguito, ho concordato con il Segretario Generale circa l’opportunità, in merito al caso prospettatomi, di richiedere, attraverso un quesito che sarà specifico e calzante, un parere al competente Ufficio del Ministero degli Interni”.
Fiducia
Romeo ha poi proseguito sottolineando la fiducia riposta negli uffici comunali e stigmatizzando le recenti critiche comparse a mezzo stampa: “Ribadisco la mia fiducia nell’operato degli Uffici comunali e non ritengo vi siano, allo stato dei fatti e degli atti, elementi tali da suscitare le reazioni scomposte e gli attacchi strumentali che ho avuto modo di registrare e di leggere in questi ultimi giorni. Gli atti sono trasparenti e veritieri, nulla è stato nascosto ma nulla può essere considerato definitivo e sancito fino all’esito del quesito poc’anzi indicato”.
Il primo cittadino ha inoltre annunciato che, una volta ottenuto il parere ministeriale, procederà con una riflessione politica più ampia: “Fatto questo imparziale passaggio, mi riservo una valutazione politica ad ampio raggio, come è nelle mie facoltà, per porre entro un argine ancora più solido la maggioranza di area progressista”.
Non è mancata una replica alle critiche personali: “Evidenzio, a margine, l’ingenerosità sferzante dei giudizi e delle accuse che mi vengono rivolte: il mio operato rimane, per carattere e prassi, sempre prudente e attento”.
Intervento deciso
Infine, il sindaco ha assicurato che, qualora dovessero emergere situazioni di incompatibilità, non esiterà a intervenire in modo deciso: “Laddove dovessero emergere elementi di cogente impraticabilità giuridico-funzionale, sarò il primo a chiedere e certamente ad ottenere che questi vengano rimossi nell’interesse dell’amministrazione comunale, ben consapevole di essermi circondato di figure leali e oneste che non attenderanno nemmeno un attimo ad assumere decisioni adeguate, limpide e inequivocabili, per serietà, qualità etiche e dirittura morale”.