Sinergica mattinata di prevenzione, quella dell’ultimo giorno di luglio ad Acquaro, dove il comitato Cri di Vibo, presieduto da Filippo Marino, con il fervido e competente impegno dei volontari della locale unità territoriale distaccata, e la farmacia David, hanno organizzato un gazebo per la misurazione gratuita della glicemia e della pressione arteriosa a tutti i cittadini che abbiano voluto sottoporvisi.
Sensibilizzazione
Sensibilizzazione
L’appuntamento, di prima mattina, è stato nel corso principale del paese, di fronte all’ufficio postale, con lo specifico e condiviso obiettivo di sensibilizzare la popolazione, del posto e non, sull’importanza della prevenzione attraverso il monitoraggio periodico e costante dei principali parametri vitali, al fine di ridurre il rischio di complicanze dovute a malattie cardiovascolari e metaboliche, spesso disconosciute da che ne soffre, per pigrizia nel controllare il proprio stato di salute o per sfiducia verso la sanità pubblica, a volte funzionante al ritmo dei proverbiali tempi biblici.

Una cattiva abitudine che, insieme all’eventuale ereditarietà, alla spesso non corretta alimentazione, alla sedentarietà, e ad altre cattive abitudini, potrebbe portare a spiacevoli risposte da parte del corpo umano, con patologie che lavorano “in sordina” finché non decidono di uscire allo scoperto, provocando disturbi spesso subdoli e gravi (a volte irreversibili). È per tale ragione che è necessario controllarsi e prevenire, per avere prospettive di più lunga e migliore vita. Ciò che hanno voluto comunicare ieri gli organizzatori della manifestazione, possibile grazie alla presenza dei volontari Cri (operatori specializzati), come detto, e della farmacia David, che ha fornito la strumentazione necessaria (misuratori di pressione “Omron” e apparecchiature per il monitoraggio glicemico “Roche Diagnostic”).
“Un’iniziativa, insomma, – hanno dichiarato coralmente Mimmo David, titolare della farmacia, e i volontari – che ha inteso mandare un segnale positivo in una fascia di territorio in cui scarse sono le occasioni per concretizzare la prevenzione e rare, ma proficue e preziose quando avvengono, le opportunità per fare rete tra le varie realtà del territorio che si impegnano del sociale e della cura della salute di chi ci vive”.