Si é insediato il nuovo Procuratore della Repubblica aggiunto di Catanzaro, Vincenzo Luberto.
Nato a Cosenza, 59 anni, Luberto, nominato all’unanimità dal Plenum del Csm nello scorso mese di gennaio, era già stato Procuratore aggiunto a Catanzaro dal 2015 al 2020 prima di trasferirsi come giudice civile a Potenza, dove é rimasto fino al 2023, e poi a Reggio Calabria come sostituto procuratore generale.
L’insediamento di Luberto si é svolto davanti al Tribunale, presieduto da Francesco Garofalo e riunito in udienza pubblica, presenti il Procuratore della Repubblica, Salvatore Curcio, il Procuratore generale, Giuseppe Lucantonio, e la presidente della Corte d’Appello, Concetta Epifanio.
“Non è il tempo dei proclami – ha detto Luberto, prendendo brevemente la parola nel corso della cerimonia – ma di iniziare concretamente a lavorare sin da subito. Non posso che assicurare da parte mia impegno e dedizione”.
“Ben tornato a Vincenzo Luberto.Sono certo – ha detto il procuratore Curcio – che con la sua esperienza e le sue capacità non potrà che fare bene nell’esercizio della funzioni in cui oggi è stato immesso. Luberto, d’altronde, ha fatto già parte della Procura di Catanzaro, lavorando nella Direzione distrettuale antimafia, e potrà mettere a disposizione dei colleghi il suo non indifferente bagaglio di esperienza”.
“Ben tornato a Vincenzo Luberto.Sono certo – ha detto il procuratore Curcio – che con la sua esperienza e le sue capacità non potrà che fare bene nell’esercizio della funzioni in cui oggi è stato immesso. Luberto, d’altronde, ha fatto già parte della Procura di Catanzaro, lavorando nella Direzione distrettuale antimafia, e potrà mettere a disposizione dei colleghi il suo non indifferente bagaglio di esperienza”.
Vincenzo Luberto si affianca agli altri due procuratori aggiunti in servizio attualmente a Catanzaro, Giulia Pantano e Giancarlo Novelli, mentre l’altro procuratore aggiunto in forza all’ufficio, Vincenzo Capomolla, assumerà a breve le funzioni di Procuratore della Repubblica di Cosenza.