Il comitato “Difendiamo il Mare” prosegue la sua azione di sensibilizzazione sulla tutela dell’ambiente marino, attraverso incontri con le istituzioni preposte alla salvaguardia del territorio. Il 24 giugno, presso gli uffici della Diga dell’Angitola, una delegazione del comitato è stata accolta dal commissario straordinario unico dei consorzi di bonifica della Regione Calabria, Giacomo Giovinazzo, che nei giorni precedenti aveva prontamente accettato la richiesta di un confronto. Presenti all’incontro anche l’ingegnere Cimbalo, responsabile della diga, e il dott. Iannone, direttore di Arpacal.
I lavori
Un incontro definito molto positivo, alla luce delle informazioni fornite: la diga dell’Angitola è stata infatti interessata da importanti lavori di adeguamento e consolidamento, attualmente in fase di ultimazione e collaudo. Tali interventi consentiranno di operare in condizioni di massima sicurezza fino all’invaso massimo, nel pieno rispetto dell’ambiente.
Qualità dell’acqua
Il direttore dell’Arpacal ha inoltre comunicato l’intenzione di avviare un’azione di monitoraggio sulla qualità dell’acqua: sia all’interno dell’invaso, a varie profondità, sia in relazione alle acque in ingresso e in uscita. Parallelamente, è prevista una campagna di analisi sulle acque marine del Golfo di Sant’Eufemia. In aggiunta, l’Arpacal ha attualmente allo studio una metodologia per affrontare eventuali fenomeni di proliferazione algale, qualora dovessero presentarsi.
Unanime il giudizio dei partecipanti all’incontro: è stato espresso un sentito ringraziamento per l’accoglienza, l’ascolto e la disponibilità dimostrati, nonché per la volontà di affrontare in modo condiviso le criticità, mettendo in campo azioni concrete. Il comitato è convinto che trasparenza e condivisione possano produrre risultati significativi per l’intero comprensorio del Golfo di Sant’Eufemia.
L’incontro ha infine dimostrato che, quando le istituzioni sanno ascoltare i cittadini, la strada verso il bene comune può davvero essere in discesa.