A volte sono proprio i più piccoli a ricordarci le verità più grandi. E nei nidi comunali di Vibo Valentia e Rombiolo, in questi giorni, il messaggio che risuona è semplice e potente: il rispetto si impara da piccoli. In vista del 25 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, la Cooperativa Sociale Vibosalus – che gestisce i due servizi educativi – ha scelto anche quest’anno di trasformare le attività quotidiane in un’occasione di consapevolezza collettiva.
Educazione all’ascolto
Educazione all’ascolto
Un’iniziativa che non nasce per caso. Vibosalus, da anni radicata nel territorio e impegnata nel sociale, ha fatto dell’educazione all’ascolto, alla gentilezza e all’inclusione una vera cifra identitaria. E così, partendo proprio dai nidi d’infanzia “Oasi delle Coccole” di Vibo Valentia e “Il Villaggio degli Abbracci” di Rombiolo, ha costruito un percorso pensato su misura per i bambini: giochi, colori, musica, piccole grandi scoperte condivise. A guidare tutto, una convinzione: anche un gesto minuscolo può contenere un significato enorme. Il laboratorio collettivo che culminerà nei prossimi giorni è la parte più attesa: qui i bambini realizzeranno cuori, mani colorate, piccole scarpe rosse. Non semplici lavoretti, ma simboli che parlano di amore, cura e memoria, dedicati alle donne e alle figure femminili presenti nelle loro vite.
Ambasciatori del rispetto
E mentre i più piccoli si preparano a diventare “ambasciatori di rispetto”, il territorio risponde con una presenza istituzionale di rilievo. Hanno già confermato la loro partecipazione l’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Vibo Valentia, Lorenza Scrugli, e il sindaco di Rombiolo, Caterina Contartese. Accanto a loro ci sarà l’Associazione Ariel, centro antiviolenza attivo dal 2012 in Calabria, pronta a offrire un contributo fondamentale alla sensibilizzazione. Un sostegno speciale arriverà anche dall’I.P.F. – Istituto per la Famiglia di Ionadi, che donerà gadget ai bambini, rendendo l’iniziativa ancora più partecipata e coinvolgente.
Colori e spontaneità
Nei prossimi giorni, insomma, gli occhi saranno tutti puntati su quei piccoli protagonisti che, con i loro colori e la loro spontaneità, si preparano a lanciare un messaggio che attraversa generazioni: un futuro senza violenza nasce da un presente fatto di rispetto. E da un seme di gentilezza, piantato tra un gioco e un sorriso.


