Tutti immaginavano che il passaggio delle consegne a palazzo Luigi Razza, quello tra Maria Limardo ed il neo sindaco di Vibo Valentia, Enzo Romeo, doveva essere un atto formale. E in effetti così è stato. Gli atti sono stati firmati nell’aula consiliare alla presenza di giornalisti, operatori del web, consiglieri comunali della maggioranza di centrosinistra, dirigenti comunali e revisori dei conti.
Quello che invece è sfuggito a tutti, salvo poi riemergere quasi in tutta la sua comicità, passando e ripassando i video e le foto della “cerimonia istituzionale” sono state le frecce di Zeus. Come non stare a guardare e riguardare quello sguardo di Maria Limardo che per pochi secondi chissà quante saette ha fatto partire all’indirizzo di Antonino Daffinà. Saette che, forgiate dai Ciclopi, Zeus (il re degli dei) lanciava in direzione dei suoi nemici per tenere l’ordine nel mondo. In questo caso però erano saette che avevano il sapore della vendetta. Come per dire: “caro Tonino, guarda che cosa mi hai combinato…” Ma lui, Daffinà, è rimasto composto e silenzioso al suo posto, a tratti anche sorridente. Continuerà a fare il presidente dei Revisori dei conti con Enzo Romeo sindaco e il centrosinistra ad amministrare la città fino alla naturale scadenza del mandato. Senza contare che da uomo forte di Forza Italia e in virtù dei suoi rapporti politici piuttosto stretti con il presidente della Regione, Roberto Occhiuto, potrà comodamente svolgere il ruolo di vice commissario alla depurazione, mentre Maria Limardo (costretta da Forza Italia a farsi da parte) terrà al suo fianco le saette, sempre pronta a scagliarle quando sarà il momento. Per adesso prenderà un periodo di riposo.
Quelle lanciate ieri con sguardo torvo e sinistro all’indirizzo di Daffinà portavano anche altri messaggi: “come mi hai potuto fare questo? Hai dimenticato che siamo stati noi a nominarti nel Collegio dei revisori?”. Momenti forti, che solo i video e le immagini hanno colto. Ma che comunque annunciano che la resa dei conti all’interno di Forza Italia è appena iniziata.