Recruiting day, la Cittadella regionale trasformata in ufficio di collocamento controllato dalla politica

L'iniziativa si inserisce nel contesto di espansione di Ryanair negli scali calabresi. L'assessore Calabrese: proviamo a dare lavoro

<Benvenuti. È bello che ci siano tante persone oggi qui a usufruire di questa occasione che la Regione e Ryanair stanno dando ai calabresi, cioè quella di candidarsi a lavorare in Calabria per un vettore che è il primo a livello europeo>.

Con queste parole il presidente della Regione, Roberto Occhiuto, presente l’assessore al lavoro Giovanni Calabrese, ha accolto, nella sede della Cittadella di Catanzaro, gli oltre 300 candidati al recruiting day dell’azienda South East Aviation Services (Seas), società di servizi aeronautici specializzata nella manutenzione in esclusiva della flotta di aerei di Ryanair, con sede legale presso l’aeroporto di Bergamo e sedi operative presso i principali aeroporti italiani, inclusi quelli di Lamezia Terme e Reggio Calabria. Certo quando ci sono opportunità di lavoro non bisogna fare altro che apprezzare e plaudire ma ad essere sinceri l’impressione che si coglie in questi giorni è che la Cittadella sia stata trasformata in un vero e proprio ufficio di collocamento sotto il totale controllo della politica. Un metodo collaudato perché in precedenza lo fece Webuild per reclutare personale per formare e portare sui cantieri per il Ponte di Messina e in altri progetti importanti. Ma proviamo a cogliere l’aspetto positivo, per il resto la politica potrebbe fare un passo indietro come spesso ama ripetere il presidente Occhiuto.

Con queste parole il presidente della Regione, Roberto Occhiuto, presente l’assessore al lavoro Giovanni Calabrese, ha accolto, nella sede della Cittadella di Catanzaro, gli oltre 300 candidati al recruiting day dell’azienda South East Aviation Services (Seas), società di servizi aeronautici specializzata nella manutenzione in esclusiva della flotta di aerei di Ryanair, con sede legale presso l’aeroporto di Bergamo e sedi operative presso i principali aeroporti italiani, inclusi quelli di Lamezia Terme e Reggio Calabria. Certo quando ci sono opportunità di lavoro non bisogna fare altro che apprezzare e plaudire ma ad essere sinceri l’impressione che si coglie in questi giorni è che la Cittadella sia stata trasformata in un vero e proprio ufficio di collocamento sotto il totale controllo della politica. Un metodo collaudato perché in precedenza lo fece Webuild per reclutare personale per formare e portare sui cantieri per il Ponte di Messina e in altri progetti importanti. Ma proviamo a cogliere l’aspetto positivo, per il resto la politica potrebbe fare un passo indietro come spesso ama ripetere il presidente Occhiuto.

La selezione di oggi riguarda 60 lavoratori con profili di manutentori tecnici e personale di supporto alla manutenzione aeronautica. Sono intervenuti all’iniziativa anche l’amministratore delegato del gruppo Seas, Alessandro Cianciaruso, e il dirigente generale del dipartimento Lavoro della Regione Calabria, Fortunato Varone.

<Sono molto soddisfatto – ha proseguito Occhiuto – del rapporto che abbiamo costruito e consolidato con Ryanair, così come sono molto soddisfatto dell’attività che l’assessore Calabrese e il dipartimento regionale al lavoro stanno svolgendo. Queste iniziative si possono fare perché, grazie alle risorse del Pnrr, abbiamo, prima di tutto, profilato tutti i disoccupati calabresi. La Regione è, quindi, nelle condizioni di indicare alle imprese che cercano determinati profili una platea di potenziali lavoratori, di disoccupati, che abbiano le competenze richieste. Dal punto di vista dell’incoming turistico, l’investimento sugli hangar è un’operazione importante che darà la possibilità a un vettore come Ryanair di radicarsi in Calabria e di aumentare potenzialmente, nei prossimi messi, il numero delle rotte e di creare nuovi posti di lavoro. Dicono che selezioneranno almeno 60 di voi. Io mi voglio concentrare sull’’almeno’ perché spero che questo numero possa crescere. Andrete per qualche mese a Bergamo a formarvi ma poi ritornerete a lavorare per la vostra regione all’interno del sistema degli aeroporti calabresi che rappresenta il biglietto da visita della Calabria. Non è la prima volta che facciamo iniziative del genere ed è veramente bello che la Regione diventi il palazzo dove si selezionano i lavoratori per le imprese private che devono produrre ricchezza e lavoro anche in Calabria. Quindi in bocca al lupo a tutti quanti voi!>, ha concluso il presidente Occhiuto.

L’iniziativa si inserisce nel contesto dell’espansione di Ryanair presso gli scali calabresi e delle collaborazioni con le aziende interessate a investire in Calabria e ad assumere lavoratori calabresi promosse dalla Giunta della Regione Calabria, dall’Assessorato al Lavoro e alla Formazione professionale, dal Dipartimento Lavoro e dai Centri per l’Impiego, nell’ambito del Pnrr, del Piano straordinario di potenziamento dei Centri per l’Impiego e del Pr Fesr-Fse+ 2021-2027.

L’assessore Giovanni Calabrese ha specificato che <l’obiettivo della Regione Calabria, attraverso iniziative come questa di oggi, è di creare le condizioni per dare lavoro ai calabresi: una delle tante che l’amministrazione regionale sta organizzando con aziende che investono sul nostro territorio. Lavorare in Calabria per la Calabria>.

<Oggi – ha inoltre evidenziato Calabrese – c’è una risposta importante e il plauso va al dipartimento Lavoro che in pochissimo tempo ha organizzato questa giornata. Da qui si comprende bene che ci sono tanti calabresi che hanno voglia di essere formati e di ottenere nella propria regione un contratto di lavoro. Questo è l’obiettivo dell’assessorato e del dipartimento della Regione Calabria. Importante il ruolo dei Centri per l’impiego, al primo posto dell’azione politica attiva del lavoro. Sui Cpi abbiamo fatto un investimento importante assumendo 500 persone lo scorso anno e investito in risorse tecnologiche e infrastrutturali. I Centri per l’impiego oggi hanno una posizione completamente diversa rispetto al passato per quello che riguarda l’incrocio tra domanda e offerta. La risposta che stiamo ottenendo è importante. C’è una Calabria in movimento, la visione è cambiata e noi tutti crediamo e lavoriamo per questo progetto che il presidente Occhiuto sta portando avanti>.

Alessandro Cianciaruso ha spiegato l’iniziativa nel dettaglio.: <Oggi – ha detto – selezioneremo profili professionali da avviare alla carriera di manutentore. Stiamo parlando di due profili specifici: uno prettamente tecnico e più specializzato e il secondo profilo è quello di meccanico. Le persone selezionate per entrambi i profili verranno formati direttamente da noi, nella nostra accademia che ha sede a Bergamo, in attesa che vengano realizzati i due hangar all’aeroporto di Lamezia Terme, perché queste figure saranno quelle che lavoreranno effettivamente in Calabria. Oggi – ha concluso – sceglieremo 60 persone, ma non ci fermeremo qui, saranno sicuramente molti di più, la previsione è di almeno il doppio, chiaramente non nell’immediato, considerando che la realizzazione degli hangar avverrà in circa 12-18 mesi. Inoltre, seguendo l’auspicio del presidente Occhiuto, lavoreremo anche per creare una sede dell’accademia per la formazione qui in Calabria>.

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