In Calabria è tutto pronto – almeno ufficiosamente – per l’avvio della nuova legislatura regionale. Come riportato dalla Gazzetta del Sud, si attende solo la proclamazione ufficiale degli eletti, a partire dal presidente Roberto Occhiuto fino all’ultimo dei consiglieri regionali. Ma nel centrodestra, uscito vincitore dalle urne del 5 e 6 ottobre, i primi ragionamenti sulla composizione della nuova Giunta sono già in corso, seppure all’insegna della massima riservatezza.
I passaggi
I passaggi
L’attenzione è ora tutta concentrata sulla formalizzazione dell’assetto istituzionale. I prossimi passaggi saranno scanditi da tempi precisi: prima la proclamazione del presidente — che, secondo la Gazzetta del Sud, potrebbe avvenire da un giorno all’altro — poi quella dei consiglieri. Da quel momento scatteranno i termini per la nomina della Giunta (entro 10 giorni) e per la convocazione del Consiglio regionale (entro 21 giorni), chiamato ad eleggere il nuovo presidente dell’assemblea. La prima seduta sarà convocata dal presidente uscente del Consiglio, Filippo Mancuso, che molti danno per riconfermato, anche grazie al sostegno della Lega che punta sulla continuità. A presiedere la seduta inaugurale sarà invece il consigliere anziano, che con ogni probabilità sarà Ferdinando Laghi.
I primi nomi
Intanto, nonostante l’assenza di annunci ufficiali, iniziano a circolare i primi nomi dati in pole per un posto in Giunta: si dovrebbe partire dalle conferme Gianluca Gallo (FI) e Giovanni Calabrese (FdI) in pole, mentre la guida del Consiglio regionale potrebbe rimanere appannaggio di Filippo Mancuso (Lega). Le trattative, però, si svolgono sotto traccia, con grande cautela, anche per evitare tensioni interne tra le forze della coalizione. Nessuno, al momento, è pronto a scommettere su sorprese nei risultati definitivi, ma l’intero quadro resta subordinato alla proclamazione ufficiale degli eletti. Solo allora potrà partire il vero conto alla rovescia per la formazione del nuovo esecutivo regionale.