Il silenzio sul Sistema Bibliotecario Vibonese. Ormai non c’è più nulla da prendere (video)

Nessun segnale dai piani alti della Regione che distribuisce milioni ma solo per alimentare la cultura del consenso e delle clientele

Sul Sistema Bibliotecario Vibonese è calato il sipario, anzi il silenzio. Disinteresse della politica, della Regione e persino degli uomini di cultura, ovviamente della pseudo cultura quella che pensa a gestire ma non ad arricchire.

La fine del Sistema Bibliotecario in un territorio difficile, povero, in una città come Vibo Valentia dove le organizzazioni ‘ndranghetistiche si riorganizzano, dove i poteri forti sono sempre più forti, dove le massonerie potenti agiscono sciacciando tutto e tutti, non è solo un portone che si chiude. Ma viene meno uno degli strumenti più efficaci, più potenti per combattere la povertà, per difendere la legalità, per rafforzare l’educazione e, soprattutto, la conoscenza, quella che rende i nostri giovani più liberi.

© Riproduzione riservata

Ti Potrebbe Interessare

L’assurda situazione lascia il Pronto Soccorso ancora in affanno, con turni massacranti e servizi ridotti
In visita all’Expo 2025, il ministro ha annunciato che entro l’estate potrebbe arrivare il via libera al progetto definitivo
A capo ci sarebbe un 57enne calabrese già condannato per associazione mafiosa. Sequestrate ingenti quantità di stupefacenti

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Vibo Valentia n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019. Direttore Responsabile: Nicola Lopreiato
Noi di Calabria S.r.L. | P.Iva 03674010792