Vibo, quando la politica del silenzio avvelena pure il futuro della città (video)

Vibo, quando la politica del silenzio avvelena pure il futuro della città (video)

Mentre si decide il rinnovo della concessione alla Meridionale Petroli, nessuno parla e nessuno controlla. I cantieri si moltiplicano, le piazze restano chiuse, i lavori si trascinano e l’amministrazione si rifugia nella paura di agire

Meridionale Petroli e cantieri infiniti. Sono le questioni più importanti sulle quali la politica dovrebbe interrogarsi. Ma a Vibo Valentia il silenzio non è solo assordante: è colpevole. Sulla Meridionale Petroli – un deposito di carburanti che da mezzo secolo sfigura il porto e tiene in ostaggio lo sviluppo turistico di Vibo Marina – la politica tace. Nessuno fiata sul rinnovo della concessione che la conferenza dei servizi dovrà esaminare a breve. Ma ci sono anche i cantieri, quelli che non finiscono mai, che tengono in ostaggio la città e affossano il commercio. Tutti tacciono, in maniera bipartisan. Non ci sono responsabilità, non ci sono responsabili, nessuno chiede spiegazioni.

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