Trentasette anni di spettacoli, risate e radici. La rassegna teatrale San Costantinese, appuntamento fisso all’inizio di settembre a San Costantino Calabro, nell’entroterra vibonese, ha festeggiato una nuova edizione all’insegna del teatro in vernacolo.
Protagoniste dell’evento, come sempre, le compagnie di teatro amatoriale provenienti da tutta la Calabria. In questa edizione hanno partecipato: la compagnia Rocco Lico di San Costantino, La Duna di Acquania di Curinga, la Piccola Compagnia del Teatro di Pellaro, la Bottega del Sorriso di Cittanova, I Baroncini di Rizziconi e l’associazione culturale La Torre di Torre Melissa.
Protagoniste dell’evento, come sempre, le compagnie di teatro amatoriale provenienti da tutta la Calabria. In questa edizione hanno partecipato: la compagnia Rocco Lico di San Costantino, La Duna di Acquania di Curinga, la Piccola Compagnia del Teatro di Pellaro, la Bottega del Sorriso di Cittanova, I Baroncini di Rizziconi e l’associazione culturale La Torre di Torre Melissa.
Proprio quest’ultima, con la commedia I Tre Disperati, ha conquistato ben quattro riconoscimenti: miglior attore protagonista, miglior attrice protagonista, miglior compagnia e migliore scenografia.
I premi come miglior attore e attrice non protagonisti sono stati assegnati, rispettivamente, alle compagnie La Duna di Acquania e Rocco Lico. Soddisfatti per l’ottima riuscita della manifestazione il sindaco Nicola De Rito e il consigliere delegato Palmiro Scarcia. Gran finale all’insegna delle risate con l’esibizione del cabarettista e imitatore reggino Gennaro Calabrese.