Il Comune di San Ferdinando a fianco dei giovani per prepararli ad affrontare il mondo del lavoro in possesso dei requisiti necessari. L’amministrazione comunale guidata dal sindaco Luca Gaetano ha, infatti, aderito al progetto “Job in Progress” grazie all’impulso di Patrizia Rodi Morabito, artista e imprenditrice agricola, e del Vescovo di Oppido-Palmi, mons. Giuseppe Alberti.
Inclusione lavorativa
Inclusione lavorativa
“Job in Progress” è promosso dall’Arcidiocesi di Reggio Calabria, dalle Diocesi di Oppido-Palmi, di Locri-Gerace e dalla Camera di Commercio di Reggio Calabria con l’obiettivo di favorire l’inclusione lavorativa dei giovani e di altre categorie vulnerabili, come disoccupati, inattivi e inoccupati, accostandoli ad una rete solidale e strategica che mira ad accompagnare i giovani nel territorio verso percorsi di formazione, occupazione e creazione d’impresa. Il progetto promuove valori come la sostenibilità e la responsabilità sociale d’impresa e ha lo scopo di offrire ai giovani tra i 17 e i 35 anni della Città Metropolitana di Reggio Calabria, concrete opportunità di trovare lavoro e creare impresa secondo le aspirazioni e le competenze di ciascuno.
Contro lo sfruttamento
“Job in progress”, oltre ad aiutare i giovani a trovare lavoro nel territorio reggino, mira anche a prevenire e contrastare fenomeni di lavoro irregolare e sfruttamento, diffondendo valori etici e promuovendo strumenti come il bilancio sociale e il bilancio di sostenibilità. Il Comune di San Ferdinando, come partner attivo del progetto, metterà a disposizione gli ambienti e le tecnologie per partecipare alla fase formazione che prevede, per un periodo di sei mesi, una serie di due lezioni a settimana.
Date e orari
Oggi ha preso il via il Progetto “Hub-Porto” presso la Curia Arcivescovile di Reggio Calabria – Aula Mons. G. Ferro. Le lezioni si potranno seguire anche On-Line dalle 18 alle 20 presso il Comune di San Ferdinando. Al termine del periodo formativo, tutte le nozioni e le competenze saranno sintetizzate in una “Summer School” della durata di cinque giorni. A questo punto i giovani potranno presentare le proprie idee e i progetti di startup a una giuria che valuterà le proposte più convincenti.