In seguito alla comunicazione diffusa ieri, 10 luglio 2025 (leggi qui), l’Azienda sanitaria ha precisato alcuni importanti aspetti legati all’attivazione della “task force” per i trasferimenti urgenti di pazienti verso altre strutture ospedaliere della Regione. Il provvedimento, parte del piano straordinario per affrontare situazioni critiche durante l’estate, non comporterà alcuna interruzione nei trattamenti fondamentali, come l’impianto di pacemaker e la relativa cardiostimolazione, che restano pienamente operativi presso l’Unità Coronarica della Cardiologia. I trasferimenti verso altre unità coronariche regionali – si sottolinea – riguarderanno esclusivamente casi clinici di eccezionale urgenza, come le SCA (Sindromi Coronariche Acute), dove la rapidità dell’intervento può risultare decisiva.
A rafforzare l’organizzazione, scende in campo anche il personale sanitario che ha dato la propria disponibilità nell’ambito dell’iniziativa “Emergenza Estate”, promossa dal direttore della Struttura Complessa di Medicina e Chirurgia d’Accettazione e d’Urgenza, con il pieno supporto della Commissione Straordinaria. L’obiettivo resta chiaro: garantire la massima tempestività e sicurezza delle cure anche in un periodo particolarmente delicato, come quello estivo, evitando qualsiasi forma di disservizio per i cittadini. La task force, quindi, rappresenta uno strumento straordinario e mirato, pensato per affrontare solo situazioni cliniche realmente critiche, senza incidere sul regolare funzionamento dei reparti e dei servizi ospedalieri.
A rafforzare l’organizzazione, scende in campo anche il personale sanitario che ha dato la propria disponibilità nell’ambito dell’iniziativa “Emergenza Estate”, promossa dal direttore della Struttura Complessa di Medicina e Chirurgia d’Accettazione e d’Urgenza, con il pieno supporto della Commissione Straordinaria. L’obiettivo resta chiaro: garantire la massima tempestività e sicurezza delle cure anche in un periodo particolarmente delicato, come quello estivo, evitando qualsiasi forma di disservizio per i cittadini. La task force, quindi, rappresenta uno strumento straordinario e mirato, pensato per affrontare solo situazioni cliniche realmente critiche, senza incidere sul regolare funzionamento dei reparti e dei servizi ospedalieri.