Sanità calabrese ridotta al minimo, Sinistra Italiana attacca Occhiuto: gioco delle tre carte

Il Coordinamento regionale del partito denuncia il collasso del settore, l’assenza di Occhiuto al vertice con i sindaci del Vibonese e la firma di un accordo con l’Emilia Romagna ritenuto penalizzante per i cittadini

Si è svolta ieri a Sant’Eufemia-Lamezia Terme, nella sede regionale di Sinistra Italiana, una riunione dedicata all’emergenza sanitaria in Calabria. All’incontro hanno partecipato il gruppo dirigente regionale dell’Alleanza Verdi Sinistra (AVS), insieme a medici, tecnici ed esperti del settore e delle politiche sanitarie.

Si è svolta ieri a Sant’Eufemia-Lamezia Terme, nella sede regionale di Sinistra Italiana, una riunione dedicata all’emergenza sanitaria in Calabria. All’incontro hanno partecipato il gruppo dirigente regionale dell’Alleanza Verdi Sinistra (AVS), insieme a medici, tecnici ed esperti del settore e delle politiche sanitarie.

Situazione allarmante

I dati emersi dall’incontro segnalano una situazione di forte allarme, con il rischio concreto di cancellazione del Servizio Sanitario pubblico e del diritto alla salute per le cittadine e i cittadini calabresi. Secondo AVS Calabria, la condizione attuale rende non più rinviabile una mobilitazione sul territorio, a livello regionale e nazionale, per affrontare i problemi di incostituzionalità, penalizzazione e disuguaglianze nei confronti della popolazione.

La narrazione fantasiosa

Particolare critica è stata rivolta al presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto. Il coordinamento regionale contesta la sua assenza alla recente riunione con i sindaci del Vibonese e la firma di un accordo con la Regione Emilia Romagna, definito “illegittimo e fortemente penalizzante”. In merito al commissariamento della sanità calabrese, AVS accusa Occhiuto di alimentare una “narrazione fantasiosa” sul superamento del Piano di rientro e della situazione debitoria, giocando al “gioco delle tre carte” e prendendo in giro i cittadini.

Il coordinamento sottolinea inoltre il “fallimento del PNRR” e i tentativi di smantellamento e privatizzazione dei servizi sanitari, con particolare riferimento alle province del Vibonese e del Crotonese. Per illustrare le riflessioni e le proposte operative, AVS Calabria ha convocato dunque una conferenza stampa martedì 9 dicembre alle 11.00 presso la sede regionale di Sant’Eufemia-Lamezia T., in Via Minerva n.14, dietro la Chiesa di Piazza Italia.

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