In un contesto sanitario sempre più segnato da disservizi, carenze di personale e da un progressivo abbandono da parte delle istituzioni, il territorio vibonese prova a rialzare la testa. Lo fa con “Vibo Emergency Medicine”, un progetto che si sviluppa attraverso eventi formativi organizzati due volte l’anno.
Oggi e domani, presso la Scuola Allievi Agenti di Polizia di Vibo Valentia, si tiene il simposio nazionale sulla medicina d’urgenza, diretto dal dottor Enzo Natale. L’iniziativa affronterà i temi della crisi del sistema sanitario, della necessità di una riorganizzazione e dell’importanza di una comunicazione efficace in ambito d’urgenza. Il simposio è rivolto a medici, infermieri e operatori del 118, con l’obiettivo di offrire strumenti concreti per affrontare le difficoltà quotidiane del settore.
Tra i relatori presenti anche il gastroenterologo Antonio Morabito, che darà il proprio contributo al confronto multidisciplinare. “Vibo Emergency Medicine” non è solo un progetto formativo, ma rappresenta anche un simbolo di resistenza civile e professionale, un atto d’amore per la sanità pubblica e una speranza concreta per i cittadini vibonesi.