In merito alle dichiarazioni della consigliera Alessandra Grimaldi sulla situazione sanitaria provinciale (leggi qui), interviene Giuseppe Cutrullà, capogruppo di “Cuore Vibonese”, lista civica ispirata dal consigliere regionale Vito Pitaro.
In merito alle dichiarazioni della consigliera Alessandra Grimaldi sulla situazione sanitaria provinciale (leggi qui), interviene Giuseppe Cutrullà, capogruppo di “Cuore Vibonese”, lista civica ispirata dal consigliere regionale Vito Pitaro.
“Prima di impartire lezioni istituzionali – afferma il capogruppo – la consigliera Grimaldi dovrebbe interrogarsi sulla coerenza politica del gruppo di cui fa parte: una formazione che oggi rappresenta un ibrido senza collocazione, sospesa tra maggioranza e opposizione, e che con tale ambiguità non contribuisce in alcun modo alla chiarezza del dibattito consiliare”.
Fratture evidenti
Prosegue Cutrullà: “È noto, inoltre, che il suo gruppo sia ispirato da un consigliere comunale che fino all’altro ieri guidava il gruppo di Forza Italia, salvo poi tentare di reinventarsi altrove. Un percorso politico costellato da fratture evidenti, al punto che lo stesso sindaco di Vibo Valentia, in più occasioni, ha rivolto a questo soggetto parole severissime, arrivando persino a invitarlo a ‘tornare da dove era venuto’. Non stupisce, dunque, che la Grimaldi sembri limitarsi a ripetere le indicazioni di chi nel centrodestra è stato ridotto al ruolo di portatore di borracce, incapace di ritagliarsi qualsiasi ruolo politico reale, e che forse proprio per questo oggi tenta maldestramente di riposizionarsi a sinistra”.
Comparsa occasionale
Il capogruppo aggiunge: “La presenza della consigliera Grimaldi in Consiglio comunale appare più come una comparsa occasionale, una scena unica in un film destinato a non avere sequel. Prima di ergersi a paladina dell’istituzionalità, sarebbe opportuno che chiarisse almeno da chi e da cosa sia realmente guidata, e che facesse finalmente emergere alla luce del sole il suo suggeritore occulto, troppo spesso nascosto dietro le sue dichiarazioni”.
Responsabilità e rispetto
A questo punto, Cutrullà richiama l’attenzione sulla natura del tema affrontato: “La sanità è un argomento serio, delicato e fondamentale per la vita dei cittadini. Non può né deve essere trasformata in un terreno di scontro personalistico o in uno strumento per colpire qualcuno. Quando si parla di servizi salvavita, di reparti scoperti, di personale insufficiente e di difficoltà che ogni giorno pesano sulle famiglie, occorre responsabilità e rispetto. Utilizzare un tema così drammatico per costruire polemiche politiche – conclude – significa mancare di sensibilità verso il territorio e verso chi, in quelle criticità, ci vive davvero”.
Colpire la propria irrilevanza
Quanto alla mancata presenza del consigliere regionale Vito Pitaro al vertice in Prefettura, il capogruppo chiarisce: “Siamo certi che il consigliere Pitaro, come già avvenuto in tante altre occasioni, farà sentire la sua voce nelle sedi opportune, illustrando le iniziative già avviate e quelle in programma per contribuire concretamente al miglioramento della sanità vibonese, che rimane una priorità assoluta del suo impegno politico e istituzionale”.
“Il gruppo Cuore Vibonese – conclude – continuerà a lavorare con serietà, responsabilità e trasparenza, nel solco di un progetto politico chiaro e riconoscibile. Lasciamo ad altri le polemiche strumentali utilizzate solo per coprire la propria irrilevanza”.


