La stradina che conduce al mare è ridotta a un cumulo di macerie e detriti a seguito delle forti piogge di ieri. Quella che dovrebbe essere una via di accesso sicura e accogliente per turisti e residenti appare oggi completamente trascurata, con il cemento frantumato, massi sparsi e passaggi impraticabili.
Da anni, la strada non riceve alcuna manutenzione significativa, nonostante l’alto flusso di visitatori nella zona di Capo Vaticano e l’ampio gettito derivante dalle tasse di soggiorno. Residenti e visitatori denunciano una gestione poco attenta delle risorse, lamentando che i lavori di manutenzione non vengano mai effettuati, lasciando le infrastrutture in condizioni precarie.
Da anni, la strada non riceve alcuna manutenzione significativa, nonostante l’alto flusso di visitatori nella zona di Capo Vaticano e l’ampio gettito derivante dalle tasse di soggiorno. Residenti e visitatori denunciano una gestione poco attenta delle risorse, lamentando che i lavori di manutenzione non vengano mai effettuati, lasciando le infrastrutture in condizioni precarie.
Il Comune, secondo alcune voci locali, concentrerebbe le proprie attenzioni principalmente sull’incasso delle multe, mentre il resto delle strade e degli accessi al mare rimangono in stato di abbandono. La stradina di Santa Maria, unica via di accesso pubblica al mare, è ora quasi impossibile da percorrere, costringendo chi desidera raggiungere la spiaggia a fare i conti con un percorso insidioso e pericoloso.
I residenti chiedono interventi immediati e un piano serio di manutenzione, affinché i turisti possano trovare infrastrutture sicure e il territorio non continui a deteriorarsi sotto il peso del maltempo e della trascuratezza.